Il Libro, L’uomo che dorme
PORTICI (NAPOLI) – Negli spazi della libreria Libridine in via Diaz venerdì 20 aprile alle 18 verrà presentato il libro di Corrado De Rosa L’uomo che dorme, edito da Rizzoli.
Il dibattito con l’autore sul noir ambientato a Salerno L’uomo che dorme sarà animato dagli inossidabili Diego Penna e Luca Manzo.
L’autore. Corrado De Rosa, Salerno, classe 1975 è uno psichiatra, autore di numerosi saggi, scientifici e divulgativi, sull’uso della follia nei processi di mafia e terrorismo. Per conto dell’autorità giudiziaria si è occupato di camorra, infiltrazioni mafiose al Nord ed eversione nera.. Collabora con la rivista Narcomafie ed è scrittore occasionale. Suoi i libri I medici della camorra, Mafia da legare, L’anno che cambiò l’Italia.
La trama. «Da un po’ di tempo, Antonio Costanza ha preso la vita contromano: non per scelta e nemmeno per ostinazione. A quarant’anni, è vittima di un’indolenza che niente riesce a scalfire, neppure i brutali omicidi di due prostitute. Non sarebbe troppo grave se Antonio fosse solo Antonio. Invece è anche il dottor Costanza, psichiatra e consulente del Tribunale per i crimini violenti. Uno che se la vede con disadattati cronici, finti pazzi e bastardi veri. Così, quando l’ombra di un serial killer si allunga su Salerno, città sospesa tra vecchi sapori di provincia e vanità da metropoli sul mare, Antonio fa l’impossibile per non essere coinvolto. Vagamente sociopatico e teneramente narcisista, se ne resta ripiegato in un guscio di piccole fobie, appresso alle scelte dell’ex compagna e a un rapporto complicato con il figlio. La sveglia però sta suonando, tanto più che di mezzo ci si mette una giornalista dal sorriso favoloso. Il sonno della svogliatezza è finito e al dottor Costanza toccherà sondare la mente omicida di uomini che odiano le donne, trascinato in un caso in cui la Legge sembra incapace di fare giustizia. Corrado De Rosa attinge alla sua esperienza di psichiatra, perito in vicende giudiziarie eccellenti, per costruire una commedia nera dal tono amaro e scanzonato. La dedica a una generazione a tratti infantile, maldestra in amore, che è cresciuta con i Lego rimanendo incastrata tra i mattoncini colorati delle possibilità e le macerie del disincanto.
Nel suo nuovo libro L’uomo che dorme, Corrado De Rosa delinea un umanissimo anti-eroe della black comedy alla Recami e Robecchi. Antonio Costanza ha 40 anni, un’ex-moglie e un rapporto difficile col figlio. È psichiatra e consulente dei tribunali per i crimini violenti. Scaramantico, ha paura dei cani e adora gli amari. Niente ne scalfisce l’indolenza mentre va a caccia della vecchia Salerno, quella del dolce tipico, la scazzetta, e delle trattorie con gli immancabili totani e patate. Tutto cambia dopo l’omicidio di due prostitute e l’arresto di altrettanti sospetti: entrambi uomini che odiano le donne. Uno è colpevole dei delitti, l’altro di misfatti peggiori. Antonio dovrà scegliere tra legge e giustizia, quando il bene è un grado minore del male… »
«Antonio è un coacervo di manie! È scaramantico, sociopatico, vagamente antisociale, molto narcisista, decisamente ossessivo» (Corrado De Rosa)