Il Libro, La Cattiva Stella
NAPOLI – Negli spazi dell’Hotel Palazzo Alabardieri mercoledi 21 novembre alle 18 si terrà in anteprima nazionale la presentazione del libro di La Cattiva Stella, Homo Scrivens Edizioni.
Il misterioso quanto atteso nuovo romanzo giallo di Annavera Viva sarà al centro della conversazione dell’autrice con il direttore di Rai3 Francesco Pinto, l’editore Aldo Putignano e la scrittrice Rossella Tempesta.
Letture di alcuni brani di La Cattiva Stella saranno a cura degli attori Patrizio Rispo e Tiziana Tirrito.
Seguiranno alla presentazione napoletana una serie di incontri sul territorio nazionale, dove Annavera Viva porterà un pezzo di Napoli, raccontata attraverso le storie avvincente di don Peppino e Padre Raffaele.
Il libro. Il terzo noir di Annavera Viva La cattiva Stella affronta nuovi avvenimenti intrisi di ambiguità, sangue e segreti, ambientati nel contesto popolare del Rione Sanità, dove il mondo oscuro dei cartomanti, dei maghi e degli astrologi, è interpellato in modo trasversale da persone di ogni ceto sociale.
«Nei vicoli di una Napoli ammantata di mistero, tra fede e superstizione, Concetta Mele alias Consuelo de la Fuente manovra abilmente, con i suoi tarocchi, il destino di chi le si affida. L’ arte della cartomanzia, che usa cinicamente, la metterà al centro di passioni che sfoceranno nel sangue.
Padre Raffaele chiamato a indagare dal sospetto che la soluzione trovata dagli inquirenti non sia fedele alla verità, scoprirà che tutto un mondo parallelo di maghi, cartomanti e astrologi si annida nel suo quartiere, personaggi ai quali fanno ricorso le persone più insospettabili. Seguendo la sua logica ferrea e aiutato dall’istinto della fidata Assuntina, arriverà alla risoluzione del caso che, portando a una serie di conseguenze tragiche, lascerà aperta la domanda su cosa sia veramente la giustizia».
L’autrice. Annavera Viva è nata a Galatina, Lecce, ma vive a Napoli. Con Questioni di sangue e Chimere, le prime indagini di padre Raffaele, edite da Homo Scrivens, ha riscosso un enorme successo di pubblico e di critica. Le opere sono inserite in Dieci, la selezione di narrativa italiana di Homo Scrivens: dieci volumi ogni anno, con le prime cinquanta copie numerate a mano.