Il FAI sul futuro dei paesaggi
di Rosanna De Simone
NAPOLI – Visitando le gallerie d’arte più famose del mondo non è difficile trovare dipinti che raffigurio il paesaggio campano. Il Vesuvio, il mare cristallino e i maestosi pini mediterranei sono stati catturati dalle pennellate di moltissimi artisti spinti fin giù allo Stivale dal Grand Tour. Paesaggi, per quanto mutati, restano un prezioso tesoro da custodire. Purtroppo dopo l’inchiesta sulla Terra dei Fuochi il valore di questo territorio è stato messo in crisi dallo scandalo mediatico. Come intervenire, proteggere e soprattutto rivalutare questo territorio? che
Il Fai Napoli discuterà queste criticità in Il futuro dei paesaggi, un evento che si terrà il 24 ottobre alle 10.30 nella stupenda cornice di Villa Pignatelli. L’ingresso è aperto a tutti. L’incontro sarà l’occasione per condividere esperienze differenti e riflettere su nuove direttive di tutela del paesaggio. In particolare Ilaria Borletti Buitoni, già Sottosegretario al Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, presenterà la Carta nazionale del Paesaggio 2018.
La Carta, insieme al Rapporto sulle politiche del Paesaggio in Italia del 2017, è il risultato del lavoro promosso dall’Osservatorio Nazionale per la Qualità del Paesaggio di cui la stessa Borletti Buitoni è presidentessa. La Carta è nata all’interno degli Stati Generali del 2017 con uno sguardo verso il futuro rivolgendosi a coloro che guideranno la Nazione nei prossimi decenni.
I suoi principali obbiettivi sono:
- Promuovere nuove strategie per governare la complessità del paesaggio.
- Promuovere l’educazione e la formazione alla cultura e alla conoscenza del paesaggio.
- Tutelare e valorizzare il paesaggio come strumento di coesione, legalità, sviluppo sostenibile e benessere, anche economico.
L’evento organizzato dal Fai sarà un’occasione per conoscere la Carta nazionale del Paesaggio 2018 e anche un omaggio alla memoria del giornalista e politico Giuseppe Galasso, promotore della legge 8 agosto 1985, n. 431, prima norma per la protezione del paesaggio del nostro Paese.
Il futuro dei paesaggi verrà introdotto da Maria Rosaria de Divitiis, Presidente FAI Campania e moderato da Antonio di Gennaro, Delegato Ambiente FAI Campania. Interverranno, oltre ad Ilaria Borletti Buitoni, già Sottosegretario al Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, Aldo de Chiara, già procuratore generale vicario a Salerno, Bruno Discepolo, assessore all’Urbanistica Regione Campania, Fabrizio Cembalo, Agronomo Paesaggista AIAP.
L’elemento più interessante che emerge già dalla presentazione dell’evento è che il paesaggio è inteso come un diritto: non è un elemento accessorio di una città ma è lo spazio entro cui la stessa città si definisce e si sviluppa.