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I Venerdì di Palazzo Reale

Un progetto di valorizzazione con sei serate, dal 5 agosto al 9 settembre: di venerdì sarà possibile visitare l’Appartamento Storico 

CITTÀ METROPOLITANA DI NAPOLI – Sere d’estate al Palazzo Reale napoletano con possibilità di visitare l’Appartamento Storico ogni venerdì fino alle ore  23 e a un costo ridotto di 2 euro.

L’iniziativa Venerdì a Palazzo è stata promossa nell’ambito dei progetti di valorizzazione 2022 con sei serate, dal 5 agosto al 9 settembre, durante le quali l’Appartamento Storico sarà straordinariamente aperto al pubblico dalle ore 20 alle 23 (ultimo ingresso alle 22).

La Dimora Reale voluta da Carlo di Borbone, quindi, continua a vivere di sera nel pieno centro della città, dopo la conclusione del Palazzo Reale SummerFest che si è svolto nel Giardino Romantico con un calendario che ha offerto, nel mese di luglio spettacoli e musica e che ha fatto registrare una folta partecipazione di pubblico dalle 18.30 alla mezzanotte.

Il Giardino Romantico, dove si trovano specie botaniche storicamente documentate, èun vero polmone verde al centro della città, dove godere dell’ombra di alberi secolari, rimarrà aperto al pubblico gratuitamente tutti i giorni della settimana dalle oe 9 alle 20 per l’intero mese di agosto. Sarà chiuso, invece, durante i Venerdì a Palazzo così come la Galleria del Tempo, il nuovo spazio espositivo, 1800 m², è allestito nelle antiche Scuderie Borboniche, recentemente restaurate, realizzate nell’ultimo ventennio del XVIII e costituite da diciotto campate a volta, cadenzate da mangiatoie in pietra di Bellona..

 

La mostra Don Chisciotte tra Napoli Caserta e il Quirinale, i cartoni e gli arazzi, per la quale era prevista la chiusura il 6 settembre, sarà visitabile anche di sera in occasione dell’iniziativa Venerdì a Palazzo fino al 9 settembre.

Lungo il tragitto dell’Appartamento Storico sarà possibile ammirare gli affreschi di Battistello Caracciolo nella sala del Gran Capitano, tappa della mostra diffusa organizzata da Capodimonte Il Patriarca Bronzeo dei caravaggeschi: Battistello Caracciolo (1578-1635), che coinvolge anche il Palazzo Reale  di Napoli e la Certosa di San Martino.

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