I suoni perduti, lettere dal futuro
I suoni perduti, il podcast sulla promozione del green life style. Ascoltate la Natura, finché c’è ancora tempo …
Sabato 5 giugno, data in cui si celebra la Giornata Mondiale dell’Ambiente, Italia Power, in collaborazione con Nucleo Media studio e con il patrocinio di Oceanus, hanno annunciato il lancio su tutte le piattaforme, del podcast Lettere dal futuro – i suoni perduti.
Un progetto innovativo che racconta, tramite lettere che provengono dal futuro (Pianeta Terra – anno 2298), di come l’attuale comportamento umano crei continui danni ambientali, nell’immediato e prossimo futuro.
Queste lettere descrivono, attraverso uno emozionale ed una costruzione audio immersiva, la completa scomparsa nel futuro di suoni naturali.
Il primo episodio dell’iniziativa sarà dedicato al più grande mammifero mai vissuto sulla terra: La Balena Azzurra.
Un progetto concepito grazie alla partnership tra Italia Power, azienda che promuove uno stile di vita green, con il più basso impatto ambientale possibile, e Nucleo Media Studio, ramo di produzioni audio, video e multimediali di Nucleo Studio.
Collaborazione impreziosita dal patrocinio di Oceanus, onlus che promuove e divulga la ricerca scientifica e l’informazione a favore e a salvaguardia degli ecosistemi marini e della salute del Pianeta.
Il nostro obiettivo è quello di promuovere il green life style- precisano i promotori del progetto- rispettando l’ambiente e proteggendo la salute dell’uomo dai rischi dell’inquinamento. Vivere in un mondo migliore e sano è il nostro desiderio. Tutti noi, insieme, possiamo diventare un inno al cambiamento, e insieme una speranza.
Un contenuto multimediale che sarà diffuso online sulle principali piattaforme per ascolto podcast, tra cui le note: Spotify, Spreaker, Google podcast, Iheartradio, Deezer, a partire da martedì 8 giugno, data in cui si celebra la Giornata Mondiale degli Oceani, istituita dall’Onu nel 1992, proprio l’8 di giugno.
Cara umanità, è una donna del futuro che ti scrive, e ti chiede di aprire gli occhi, finché sei in tempo ed ascoltare i suoni della natura…