I nuovi suoni del ’600
NAPOLI – Al Museo Cappella Sansevero torna anche quest’anno il consueto appuntamento con il Concerto di Natale, in programma martedì 18 dicembre alle 20 nella navata che accoglie il celebre Cristo velato. Un ensemble composto da Enrico Del Gaudio, Pino De Vittorio & Banderumorose si esibirà in I nuovi suoni del ’600.
Un evento speciale per salutare le festività natalizie, il cui intero incasso sarà devoluto all’associazione Terra di Incontro Onlus.
Il sestetto musicale, composto da Lello Petrarca al piano, Enrico Del Gaudio alla batteria, Aldo Vigorito al contrabbasso, Leonardo Massa al violoncello, Giulio Martino al sax e con la voce di Pino De Vittorio, eseguirà i brani tratti dal CD Ancient and traditional songs & other, un percorso di ricerca musicale, tra tradizione e modernità, fondato sulla fusione del jazz con la musica popolare rinascimentale e barocca. Una contaminazione sonora capace di far interagire varie componenti musicali senza snaturarne l’essenza.
La serata proseguirà con una cena buffet (ore 21.30) all’Atelier del Maestro Lello Esposito, all’interno delle Scuderie di Palazzo Sansevero in piazza San Domenico Maggiore.
La partecipazione all’evento è a pagamento. I biglietti hanno un costo di 28+ 2 euro di diritti di prevendita e sono acquistabili solo online (info e modalità di acquisto su www.museosansevero.it, nella sezione Acquista il ticket online/Eventi speciali).
Come ogni anno, l’intero ricavato della serata sarà devoluto in beneficenza e, per il 2018, il Museo Cappella Sansevero ha scelto di sostenere giovani immigrati nel percorso di studi universitari attraverso l’associazione Terra di Incontro Onlus (www.tdionlus.it) che, con il progetto Yaguine e Fodé, ha istituito delle borse di studio annuali in favore di studenti africani determinati a conseguire la laurea in Italia.
Il progetto è dedicato alla memoria di due giovani, Yaguine e Fodé appunto, partiti dalla Guinea nel 1999 per studiare in Europa e morti per il freddo nel carrello di atterraggio dell’aereo, dove si erano nascosti. Tra i loro oggetti fu trovata una lettera indirizzata a Loro Eccellenze i signori membri e responsabili dell’Europa, cui chiedevano di essere aiutati a sostenere gli studi. Il progetto prevede la sottoscrizione di una convenzione tra l’associazione Terra di Incontro Onlus e il Centro Fernandes di Castel Volturno, dove gli studenti, che potranno usufruire anche delle agevolazioni previste dagli atenei napoletani per gli stranieri, verranno accolti presso la foresteria appositamente realizzata.
Quest’anno la proposta del Museo Cappella Sansevero rivolge, quindi, l’attenzione ad uno dei temi più dibattuti degli ultimi tempi: l’integrazione degli immigrati nel Paese di accoglienza. Una serata per offrire, in occasione del Natale, un omaggio alla musica e alle sue contaminazioni tra tradizione e contemporaneità con l’augurio che tutti possano sentirsi cittadini di un nuovo mondo dove regni la tolleranza e la condivisione.
Per maggiori informazioni: Terra di Incontro Onlus – www.tdionlus.it