Gustus cresce ancora
Tre padiglioni per 8mila m² hanno accolto 13.300 visitatori professionali, 30 buyers stranieri e 4mila chef al Gustus 2024
CITTÀ METROPOLITANA DI NAPOLI – Sono 198 gli espositori (+10% rispetto al 2023) che hanno scelto la decima edizione di Gustus, il Salone professionale dell’Agroalimentare, Enogastronomia e Tecnologia che si è chiuso lo scorso 19 novembre alla Mostra d’Oltremare, per assicurarsi la possibilità di mettersi in contatto con le professionalità di tutti i segmenti del settore.
Tre i padiglioni per 8mila m² di superficie che hanno accolto 13.300 visitatori professionali (erano stati 12.500 nel 2023) e un vasto programma di eventi che ha coinvolto i professionisti, le aziende e le eccellenze del territorio: 3 concorsi, 6 premiazioni, 3 challenge e la presenza di 4mila chef provenienti da tutta Italia, 90 show cooking permanenti e 65 corsi di formazione intensiva.
Grande successo anche per la sessione di Meet&match con 30 buyers stranieri, selezionati dall’Ice, l’Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, provenienti da Austria, Azerbaigian, Belgio, Croazia, Germania, Israele, Lussemburgo, Paesi Bassi, Polonia, Regno Unito, Slovenia, Spagna, Svizzera, Stati Uniti, Ungheria.
Quest’anno – ha spiegato Matteo Cutolo, presidente Federazione Internazionale Pasticceria, Gelateria e Cioccolateria – abbiamo riportato la finale del miglior panettone del mondo 2024 nelle cinque categorie classico, innovativo, decorato, salato e pandoro. E poi una giornata dedicata interamente alla gelateria con la mantecazione in diretta di gusti di gelato.
A trionfare nella categoria del panettone classico, in una competizione che ha visto partecipanti da Italia, Francia, Spagna, Messico e Giappone, è stato il maestro pasticcere Pietro Sparago, di Centurano, Caserta, con un prodotto dalla lievitazione impeccabile e un equilibrio perfetto tra tutti gli ingredienti: la pasta alta e morbida, un giusto livello di acidità, la texture leggera con una alveolatura fine e regolare.
Da Gustus anche un omaggio alla discussa opera Tu si ‘na cosa grande regalata da Gaetano Pesce alla città di Napoli: ad avere l’idea il maestro pasticciere Domenico Manfredi di Teggiano, Salerno, vincitore della categoria “innovativo”, che ha realizzato un panettone fatto di tecnica e fantasia, una forma innovativa, un impasto originale e inaspettato con ganache al passion fruit.
Soddisfazione espressa da tutti i presidenti delle Federazioni di settore presenti al Salone.
Per Luigi Vitiello, presidente dell’Unione Regionale Cuochi della Campania, … è un appuntamento veramente fondamentale perché cresciamo insieme a Gustus. Fortunatamente ogni anno riusciamo a vedere sempre grandi numeri.
Sulla stessa linea anche Piero Pepe, presidente di Federcarni Campania: Siamo soddisfatti per quello che abbiamo fatto quest’anno: corsi di cottura, preparati pronti a cuocere, corsi di frollatura. È stato un format di confronto tra macellai, addetti del settore e anche i ristoratori a confronto. Abbiamo abbracciato tutta la filiera. Si è parlato tanto di sostenibilità, di allevamenti, di benessere animale.
Anche il tema del lavoro ha trovato spazio a Gustus grazie all’impegno della Federazione italiana cuochi: Non riusciamo più a reperire personale – ha sottolineato il presidente Rocco Pozzulo – sappiamo benissimo quali sono le dinamiche: soprattutto i giovani vogliono più tempo libero. È un qualcosa di cui stiamo discutendo già da tempo per portarlo all’attenzione, come abbiamo fatto già, del Governo, per cercare di arrivare a un obiettivo e cioè quello di poter avere doppia brigata con doppio turno: una brigata fa un turno e poi deve riposare. I cuochi hanno bisogno di lavorare, il lavoro ce l’hanno, ma anche di riposare e dedicarsi al tempo libero, alla famiglia.
Siamo felici e contenti e speriamo che la Fiera cresca sempre più. Archivia così l’edizione 2024 Angioletto De Negri, organizzatore di Gustus, evidenziando anche la presenza … dell’assessorato alle Attività produttive del Comune di Napoli che ci sostiene come al solito, della Regione Campania che ci assiste in tutto e per tutto … così come quella … della Regione Calabria, novità di quest’anno, e la riconferma dell’Ice che ha portato 30 operatori stranieri.