Grande musica al Teatro Verdi
La stagione 2022-23 del Teatro Verdi inaugurata dal concerto della Filarmonica della Scala diretta da Robert Trevino
SALERNO- Tutto pronto per la stagione lirica, sinfonica e di balletto del Teatro Municipale Giuseppe Verdi: domenica 4 settembre alle ore 20 il concerto inaugurale è affidato alla Filarmonica della Scala diretta da Robert Trevino che propone brani di Haydn, Schubert, Beethoven.
Un’orchestra prestigiosa – ha sottolineato il direttore artistico del Verdi Daniel Oren – che permetterà al nostro pubblico di vivere una straordinaria esperienza musicale tanto per gli appassionati quanto per coloro che si avvicinano alla musica sinfonica.
La scelta del programma – ha ribadito il segretario organizzativo Antonio Marzullo – conferma l’eccellenza di questa Filarmonica conosciuta ed apprezzata in tutto il mondo per l’alta qualità delle esecuzioni.
La stagione del Teatro Municipale Giuseppe Verdi di Salerno è sostenuta dalla Regione Campania.
Siamo orgogliosi – ha concluso il Sindaco di Salerno Vincenzo Napoli – di poter ospitare questa orchestra così importante. È un’ulteriore conferma della crescita artistica e culturale della nostra comunità.
La Filarmonica della Scala viene fondata dai musicisti scaligeri con Claudio Abbado nel 1982. Carlo Maria Giulini guida le prime tournée internazionali; Riccardo Muti, Direttore Principale dal 1987 al 2005, ne promuove la crescita artistica e ne fa un’ospite costante nelle più prestigiose sale da concerto internazionali. Da allora l’orchestra ha instaurato rapporti di collaborazione con i maggiori direttori tra i quali Leonard Bernstein, Giuseppe Sinopoli, Seiji Ozawa, Zubin Mehta, Esa-Pekka Salonen, Riccardo Chailly, Yuri Temirkanov, Daniele Gatti, Fabio Luisi, Gustavo Dudamel. Profonda è la collaborazione con Myung-Whun Chung e Daniel Harding. Daniel Barenboim, Direttore Musicale del Teatro dal 2006 al 2015, e Valery
Gergiev, sono membri onorari, così come lo sono stati Georges Prêtre, Lorin Maazel, Wolfgang Sawallisch. Nel 2015 Riccardo Chailly ha assunto la carica di Direttore Principale contribuendo ulteriormente alla reputazione internazionale dell’orchestra. La Filarmonica realizza la propria stagione di concerti ed è impegnata nella stagione sinfonica del Teatro alla Scala. Ha debuttato negli Stati Uniti con Riccardo Chailly nel 2007, in Cina con Myung-Whun Chung nel 2008 ed è ospite regolare delle più importanti istituzioni concertistiche internazionali.
Dal 2013 è protagonista del Concerto per Milano, il grande appuntamento sinfonico gratuito in Piazza Duomo, tra le iniziative Open Filarmonica nate per condividere la musica con un pubblico sempre più ampio, di cui fanno parte anche le Prove Aperte, il cui ricavato è devoluto in beneficenza ad associazioni non profit, e il progetto Sound, Music! dedicato ai bambini delle scuole primarie milanesi.
Particolare attenzione è rivolta al repertorio contemporaneo: la Filarmonica della Scala commissiona regolarmente nuovi brani ai compositori del nostro tempo.Consistente la produzione discografica per Decca, Sony ed Emi. Le ultime pubblicazioni per Decca includono The Fellini Album, con musiche di Nino Rota, eletto Diapason d’Or de l’Année 2019, Cherubini Discoveries e Respighi. L’ultima pubblicazione, Musa Italiana, celebra la musica ispirata all’Italia e include la Sinfonia “Italiana” di Mendelssohn insieme alle due ouverture “In stile italiano” di Schubert, ispirate a Rossini, e alle tre prime ouverture mozartiane di opere italiane rappresentate per la prima volta a Milano. L’attività della Filarmonica della Scala non attinge a fondi pubblici ed è sostenuta dal Main Partner UniCredit e dallo Sponsor Allianz.
Robert Trevino è tra i più apprezzati direttori d’orchestra americani che si esibiscono oggi. È direttore musicale dell’Orchestra Nazionale Basca, direttore ospite principale dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI e consigliere artistico della Malmö Symphony Orchestra. Recentemente è apparso sul podio delle principali orchestre europee. Ha diretto la Cleveland Orchestra, le orchestre sinfoniche di San Francisco, Toronto e Detroit e ha guidato la nuova produzione di Evgeny Onegin della Washington National Opera. Dopo aver vinto il “James Conlon Conducting Prize” all’Aspen Music Festival & School, e dopo essere stato direttore associato presso la Cincinnati Symphony Orchestra e la New York City Opera, Trevino è balzato sotto i riflettori internazionali al Teatro Bolshoi nel dicembre 2013, guidando una nuova produzione del Don Carlo di Verdi. Successivamente è stato nominato per il premio Golden Mask quale “Miglior direttore in una nuova produzione”. Più recentemente, ha firmato un contratto di registrazione pluriennale con l’etichetta classica Ondine, che ha già portato alla pubblicazione un ciclo completo di sinfonie di Beethoven con l’Orchestra Sinfonica di Malmö e ha pubblicato nell’aprile 2021 un album dedicato a Ravel con l’Orchestra Nazionale Basca. Di prossima uscita una selezione di capolavori americani meno eseguiti con la Basque National Orchestra, e opere di Einojuhani Rautavaara, comprese alcune prime mondiali, con la Malmö Symphony Orchestra. Nell’agosto 2020 ha inciso il ciclo di sinfonie di Bruch con la Bamberg Symphony per l’etichetta CPO. Robert Trevino ha commissionato, eseguito in anteprima e lavorato a stretto contatto con molti importanti compositori, tra cui John Adams, Philip Glass, Sofia Gubaidulina, Jennifer Higdon, Andrè Previn, Augusta Read Thomas, Shulamit Ran e John Zorn.