Scienza e Ambiente

Golfo Pulito – Napoli incontra Venezia

Parte la prima edizione di Golfo Pulito – Napoli incontra Veneziala campagna informativa organizzata dalla Sezione Campania – Assomorosini per la tutela della risorsa Mare. Sarà n’ importante opportunità di confronto in merito all’impatto della plastica sull’Ambiente marino.

Sabato 6 ottobre, ala Sezione Velica della Marina Militare in via A. Acton 1- Napoli, nel corso di una serata condotta dalla giornalista di Rai1 Chiara del Gaudio, della trasmissione Uno Mattina,  esperti di Istituti di Ricerca Nazionali, dell’Università di Napoli Federico II, dell’Università Parthenope e rappresentanti delle Istituzioni si confronteranno sull’urgenza di mettere in campo una task force che operi sul territorio con azioni concrete finalizzate a contrastare l’inquinamento marino dovuto a micro e macro plastiche, oltre che agli olii.

In occasione dell’evento la Stazione Zoologica Anton Dohrn ha concesso il proprio patrocinio morale all’iniziativa, oltre al supporto tecnico-scientifico e materiale video utilizzato per la realizzazione di uno speciale cortometraggio editato grazie anche all’Istituto di Studi sulle Società̀ del Mediterraneo del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR-ISSM) e al Dipartimento di Scienze della Terra e dell’Ambiente e Risorse dell’Ateneo federiciano. Il documentario sarà proiettato nel corso della serata.

Ha spiegato la dottoressa Sandra Hochscheid, Responsabile Centro Ricerche Tartarughe Marine Anton Dohrn di Portici: «Come ente di ricerca abbiamo dato e daremo il nostro contributo per informare ed educare la popolazione a una maggiore consapevolezza del mare, da considerarsi come preziosa risorsa da conoscere e rispettare. Questo evento sarà un’importante opportunità per confrontarci sull’impatto dei rifiuti sugli animali e sull’ambiente marino, argomenti attualissimi e di urgente contingenza».

Per la serata inaugurale è prevista una raccolta fondi al fine di acquistare ed installare nei porti napoletani dei seabins, non semplicemente bidoni della spazzatura marini, ma speciali strumentazioni che, attraverso un filtro innovativo, sono capaci di ripulire il mare circostante.

Inoltre, l’Assomorosini  effettuerà una donazione di alcune unità di seabins ai responsabili dell’Istituzione pubblica di competenza, i quali potranno dare in concessione d’uso  tali apparecchiature ai soggetti competenti che potranno operare in loco, nel rispetto delle regole di smaltimento dei rifiuti stabilite dall’Autorità di Sistema Portuale.

Infine, l’Assomorosini, associazione senza scopo di lucro che ha l’intento primario di coniugare il Mare e il Sociale, partendo da una formazione scolastica coordinata insieme alle Autorità pubbliche, ha deciso di avviare, di concerto con la SZN, una campagna informativa a tutela del mare.

La prima edizione di Golfo Pulito – Napoli incontra Venezia vuole essere una piccola, iniziale, terapia curativa a per provare a riappropriarsi del senso civico e delle buone pratiche ambientali legate al nostro mare.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *