Finale LVC, pareggio tra Luna e Ineos
Una vittoria e una sconfitta per Luna Rossa nella finale LVC mentre il team giovanile di Luna Rossa nella UYAC vince il trofeo under 25
BARCELLONA – Luna Rossa Prada Pirelli porta a casa anche la vittoria del primo match nelle finali Louis Vuitton Cup. La barca italiana, che ha poi perso il secondo incontro con quella britannica, ha dimostrato di essere a suo agio anche nelle complesse e dure condizioni del mare. Le barche hanno percorso 8 lati (rispetto ai 4 delle regate di flotta precedenti)
L’equipaggio guidato da Jimmy Spithill e Francesco “Checco” Bruni, infatti, ha navigato con grande confidenza nel vento forte e rafficato, mantenendo l’AC75 veloce e nel giusto assetto anche con moto ondoso molto mosso.
Venerdì 27, è giorno di riserva: le finali della Louis Vuitton Cup riprenderanno sabato 28 settembre.
Giornata positiva – dice Max Sirena, Skipper e Team Director di Luna Rossa Prada Pirelli – Abbiamo iniziato con la vittoria dei giovani alla UniCredit Youth America’s Cup e vedere l’emozione nei loro occhi all’arrivo ti dà la carica, sono davvero felice per loro. Oggi abbiamo fatto le prime due regate delle finali Louis Vuitton Cup con Ineos Britannia. La prima è stata molto bella, ma anche la seconda che abbiamo perso, alla fine ci lascia un giudizio positivo perché abbiamo regatato bene. Analizzeremo quello che potevamo fare meglio ma il bilancio complessivo è certamente buono, perché queste erano forse le condizioni ideali per loro e quindi abbiamo imparato tanto. Domani ci prepariamo al meglio per le regate di sabato e di domenica.
MATCH #01 – ITA vs GBR
Mantenere il controllo della barca e dell’avversario: un compito obbligatorio nel match race, ma tutt’altro che scontato nelle condizioni odierne, con onda molto formata e quasi 20 nodi di vento che hanno lanciato gli AC75 a oltre 50 nodi nelle andature di poppa. Partita benissimo e davanti a team GBR, Luna Rossa si è immediatamente allungata di oltre 200 m sull’avversaria e ha incrociato sempre avanti fino a girare la prima boa con 11” di vantaggio. Manovrando perfettamente in condizioni non ideali per i monoscafi foiling e mantenendosi costantemente in controllo della barca britannica, l’equipaggio italiano ha consolidato via via il suo vantaggio lungo gli otto lati del percorso odierno fino al traguardo, tagliato con 46” di vantaggio.
Vincitore: ITA (+1)
MATCH #02 – GBR VS ITA
Luna Rossa parte centrale sulla linea, sopravvento e insieme alla barca inglese. Nella metà della prima bolina le barche si mantengono molto vicine come velocità e come distanza, ma Ineos Britannia riesce a imporsi nel testa a testa e ad allungarsi, girando la prima boa con 7” di vantaggio. Luna Rossa nel corso del match riesce a recuperare buona parte del gap restando sempre molto vicina all’avversaria e dimostrando un’ottima velocità, ma Ineos Britannia non commette errori e non lascia spazio per una rimonta, vincendo la regata.
Vincitore: GBR (+1)
L’equipaggio a bordo di Luna Rossa comprendeva Jimmy Spithill e Francesco Bruni al timone con Umberto Molineris e Andrea Tesei come trimmer. Per quanto riguarda i cyclor, Enrico Voltolini e Bruno Rosetti hanno disputato entrambi i match, mentre Cesare Gabbia ed Emanuele Liuzzi si sono alternati con Paolo Simion e Luca Kirwan.
È stata entusiasmante la vittoria dei Prada boys: dopo aver dominato i gironi eliminatori di flotta, l’equipaggio formato da Marco Gradoni, Gianluigi Ugolini, Federico Colaninno e Rocco Falcone si è aggiudicata anche la finalissima a match race, conducendo in testa tutta la regata in condizioni molto impegnative. Il team under 25 del challenger italiano si conferma il migliore in questo circuito di America’s Cup riservato ai talenti giovanili.
In condizioni molto dure per gli AC40, i ragazzi sono stati chiamati ad affrontare quasi un metro d’onda e vento da Sud sui 16 /20 nodi. Inoltre, le barche hanno percorso 6 lati (rispetto ai 4 delle regate di flotta precedenti) lungo un campo di regata posizionato molto vicino a terra, permettendo anche agli spettatori di godersi da vicino questa importante finale.
Siamo contentissimi – ha detto Marco Gradoni, dopo aver tagliato il traguardo, festeggiato dal resto dell’equipaggio Youth e dallo Skipper e Team Director Max Sirena, sopraggiunto con la barca appoggio per congratularsi immediatamente – Abbiamo lavorato tanto per arrivare qui e ci siamo preparati anche per il match race. Ringrazio l’equipaggio che ha fatto un lavoro straordinario e tutto il team di Luna Rossa Prada Pirelli, compreso quello femminile, che ci ha aiutato e permesso di raggiungere questo risultato. Grazie al Comitato di Regata, agli Umpire, a tutti.
Anche Gianluigi “Gigi” Ugolini non nasconde la sua emozione: È difficile dire che cosa provi adesso. È stata una regata molto dura, siamo stati attenti a non prendere penalità, perché sappiamo che cosa significhi, soprattutto in partenza. Eravamo molto concentrati a portare la barca e a non commettere errori. Siamo felicissimi di essere qui.
Patrizio Bertelli, Presidente Luna Rossa Prada Pirelli, ha dichiarato: Regata e conduzione perfette. Bravi ragazzi, complimenti a tutti. La vostra vittoria dimostra che il programma New Generation da noi lanciato all’inizio della scorsa campagna di Coppa America ha dato i suoi frutti. Sono molto soddisfatto. Guardiamo avanti».
Finale Match Race: USA vs ITA
Disputato con 16/ 20 nodi di vento da Sud e onda molto formata, il match finale ha messo a dura prova gli equipaggi a bordo degli AC40. Approfittando di una penalità inflitta agli americani prima dello start, Luna Rossa taglia la linea e si allunga sul campo, guadagnando 22” alla prima boa che andranno aumentando nel corso della regata. I timonieri Marco Gradoni e Gianluigi Ugolini non corrono rischi inutili e conducono una regata semplicemente perfetta, difendendo e incrementando il vantaggio con manovre pulite e veloci, mantenendosi sempre in controllo dell’avversario. L’equipaggio italiano non commette errori e non lascia possibilità di rimonta al team USA, aggiudicandosi questa fondamentale vittoria.
Vincitore: Luna Rossa