Figli di Portici famosi: l’avvocato Enzo Borrelli
di Stanislao Scognamiglio
Si sente spesso parlare di personaggi di Portici per nascita o d’elezione dei quali si sta perdendo la memoria … Ritengo perciò doveroso ravvivarne memoria fornendo un breve profilo biografico tratto dal mio inedito Diario; avvenimenti, cose, fenomeni, uomini, vicende. Portici e Vesuvio dalle origini a oggi, con il conforto di Autori di ogni tempo.
Vincenzo Borrelli è nato a Portici, di sabato 30 maggio 1925, da Mariano Borrelli e Carolina Alfiero.
Dopo la maturità classica, ha conseguito la laurea in Giurisprudenza.
Alla carriera forense, anteponendo il servizio al cittadino, ha scelto la funzione pubblica.
Vincitore di concorso, assunto all’Istituto Nazionale Previdenza Sociale (INPS), è stato assegnato alla sede di Napoli.
Nelle vesti di funzionario dell’INPS, quanto nella vita privata, è stato sempre pronto a dare una mano ai meno abbienti.
Uomo mite e pio, pronto a prestare ascolto a quanti a lui si sono rivolti, è stato sempre prodigo a dispensare non solo consigli, parole di conforto e di sollievo.
Alle elezioni amministrative del 1956, candidato nelle fila della Democrazia Cristiana, è stato eletto consigliere comunale.
In detto contesto, nominato assessore, ha fatto parte della giunta comunale deputata a reggere le sorti della cittadina vesuviana.
L’avvocato Enzo, come tutti familiarmente lo identificano, nel 2004, ha curato una raccolta di preziosi appunti dattiloscritti riguardanti la storia della parrocchia dell’Addolorata in Portici.
Ha steso dei brevi profili biografici dei sacerdoti che hanno officiato nella chiesa di Maria SS. Addolorata e di alcuni momenti della vita della comunità parrocchiale.
L’agile opuscolo, dal titolo Profili e ……… Ricordi, è stato stampato e distribuito dall’Edizione del Centro di Cultura Giorgio La Pira, con sede alla via Addolorata.
L’avvocato Enzo Borrelli si spegne a Portici, il 27 giugno 2007, nella sua abitazione alla via Vittorio Emanuele.
La comunità cristiana della parrocchia dell’Addolorata, ha inteso voler ricordare il «… PADRE MAESTRO FRATELLO E AMICO».
Pertanto, di venerdì 27 luglio, ricorrendo il trigesimo della morte, a conclusione della Messa di suffragio, ha fatto incidere una lapide commemorativa.
Sul bianco marmo, murato nella parete a lato dell’ingresso alla navata sinistra della chiesa, si legge la seguente epigrafe:
IL PARROCO SAC. ANTONIO PRECCHIA / E LA COMUNITÀ PARROCCHIALE / POSERO QUESTO MARMO IN RICORDO DI / ENZO BORRELLI / MAESTRO DI FEDE CHE DEDICÒ LA SUA VITA / AL SERVIZIO DI CRISTO / E DELLA COMUNITÀ PARROCCHIALE / CHE LO RICONOBBE / PADRE MAESTRO FRATELLO E AMICO / PORTICI ADDÌ 27 LUGLIO 2007
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