Figli di Portici famosi: il sacerdote Gaetano Fusco
di Stanislao Scognamiglio
Si sente spesso parlare di personaggi di Portici per nascita o d’elezione dei quali si sta perdendo la memoria … Ritengo perciò doveroso ravvivarne memoria fornendo un breve profilo biografico tratto dal mio inedito Diario; avvenimenti, cose, fenomeni, uomini, vicende. Portici e Vesuvio dalle origini a oggi, con il conforto di Autori di ogni tempo.
Gaetano Fusco è nato a Portici, da Nicola Fusco.
Scelto di seguire la vita monacale, entrato in convento, è stato orinato sacerdote.
nel 1822, per una grave malattia è costretto a lasciare il chiostro.
Presso la propria abitazione a Portici, dove si è ritirato, accoglie amici e conoscenti accomunandoli nella preghiera alla Madonna del Buon Consiglio.
Nell’anno 1824, monsignore, teologo e protonotario apostolico, «… per il desiderio vivissimo di vedere sempre più nel mondo tutto riverita ed amata Colei che, per la dignità suprema di Madre di Dio e per i meriti incomparabili di sue eccelse virtù, è maggiore, di qualsiasi devozione ed affetto», in due locali presi in fitto a sue spese, ha dato vita a un oratorio con annessa piccola cappella.
In questa, intitolata a Maria Santissima del Buon Consiglio, ha posto sull’altare un prezioso antico dipinto su rame, riproducente la prodigiosa immagine della Vergine Maria.
Radunando nell’oratorio amici e conoscenti, ha continuato la sua opera pastorale «… affinché la gioventù di Portici si affidasse al Buon consiglio della Madonna e si istruisse nel Catechismo» … «… per disporsi a ben ricevere i Sacramenti della Penitenza e dell’Eucarestia».
Così è nata la Congregazione dei Pellegrini.
L’oratorio, però, in pochi anni, è divenuto del tutto insufficiente a contenere l’imponente aumento dei fedeli.
Per cui, ha rivolto all’autorità governativa la richiesta di ottenere «… la Real Chiesa dell’abolita Fabbrica dei Nastri».
Con decreto del 1828 sanzionata dal «.. piissimo Re, Francesco I di Borbone, in considerazione dei sommi vantaggi che questa Congregazione arrecava», ha ottenuto l’uso della chiesa.
Il pio sodalizio, ospitato nella nuova sede, sotto la materna protezione della Madonna del Buon Consiglio, ha visto aumentare il numero degli iscritti. Tanto è aumentato che, nella qualità di fondatore, e di padre spirituale, ha potuto scrivere: «… Non lascio però di benedire tante cure, spese e fatiche durate per la coltura di una pianta che tali frutti ha portato in prematura stagione, da essere dal regnante Sommo Pontefice Pio IX innalzata all’onorevole grado di Arciconfraternita».
Il 3 Luglio 1867, nell’odierna tornata della Deputazione Provinciale di Napoli, «… a proposta del Consigliere signor Massa», unitamente ai «… signori Giuseppe de Dominicis del fu Antonio, Geremia Cavallaro del fu Antonio» è stato nominato amministratore del Ritiro dell’ Addolorata in Portici.
Il sacerdote Gaetano Fusco muore in Portici, nel 1870.
I suoi resti mortali vengono inumati nella cappella centrale della Congregazione dell’Immacolata, nel cimitero di Portici.
Sul bianco marmo si legge, la seguente epigrafe:
I RESTI MORTALI/DEL FONDATORE E PADRE NOSTRO SODALIZIO/MONSIGNOR GAETANO FUSCO/PROTONOTARIO APOSTOLICO E TEOLOGO INSIGNE/DECEDUTO IL 1870
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