Figli di Portici famosi: il musicista Mariano Marzano
di Stanislao Scognamiglio
Si sente spesso parlare di personaggi di Portici per nascita o d’elezione dei quali si sta perdendo la memoria … Ritengo perciò doveroso ravvivarne memoria fornendo un breve profilo biografico tratto dal mio inedito Diario; avvenimenti, cose, fenomeni, uomini, vicende. Portici e Vesuvio dalle origini a oggi, con il conforto di Autori di ogni tempo.
Mariano Marzano è nato a Portici.
Ancor fanciullo, ha avuto «… le prime lezioni di musica dalla madre, Giulia Pellegrini, valente pianista».
Giovanetto, frugando tra le cose di casa, trovato «… un libretto di opera dello zio, dal titolo: Eianca Cappello, e ne compose la musica per un atto e mezzo».
Assecondando la sua innata passione per la musica, ha studiato «… armonia prima con il maestro Pietro Musone, indi a Napoli con i maestri Giuseppe Dell’Orefice, Mario Scarano, Giorgi Miceli, per i diversi studi di armonia, contrappunto, ecc., pel pianoforte col maestro Vincenzo Federico».
Tra le sue composizioni, citiamo «… Suleika, leggenda in tre atti, Daniella, dramma in due atti, (T. Cimarosa, Caserta), Guerra all’amore, opera comica in tre atti. Berta Simon, dramma in un atto, Lnlii e Nini, operetta in un atto (Caserta, T. Esedra, 1917) tutte su libretti di Enrico Golisciani. una barcarola In gondola, una romanza Visione».
Oltre che compositore, è stato anche autore di una Teorica musicale, pubblicata in più edizioni.
All’anno 1918, tra le sue composizioni ancora inedite «… sono notevoli tre ouverture per orchestra, varie messe, una Messa funebre a quattro voci, uno Stabat ecc.».
Al 1922, invece, la sua «… Berta Simon. Episodio della guerra della Vandea. Dramma lirico in un atto di Enrico Golisciani», non è stato ancora rappresentato.