biografie

Figli di Portici famosi: il sacerdote Michele Borriello

di Stanislao Scognamiglio

Si sente spesso parlare di personaggi di Portici per nascita o d’elezione dei quali si sta perdendo la memoria … Ritengo perciò doveroso ravvivarne memoria fornendo un breve profilo biografico tratto dal mio inedito Diario; avvenimenti, cose, fenomeni, uomini, vicende.  Portici e Vesuvio dalle origini a oggi, con il conforto di Autori di ogni tempo.

Michele Borriello è nato a Torre del Greco, in provincia di Napoli, il 17 marzo 1938.

Il 15 luglio 1962, è stato ordinato presbitero.

Sacerdote, l’indomani, nella basilica di Santa Croce nel paese natio, ha celebrato la sua prima messa solenne.

Ha iniziato e proseguito nel suo percorso pastorale, ricoprendo la carica di:

  • docente di religione nelle scuole statali;
  • vice parroco nella chiesa di Santa Maria della Natività e San Ciro di Portici;
  • cappellano delle Suore Benedettine di San Geltrude in Torre del Greco:
  • rettore della ex Cappella palatina nel palazzo reale di Portici, consacrata all’Immacolata, dal 17 marzo 1984 fino al decesso;
  • padre spirituale della Arciconfraternita dell’Immacolata Concezione a Portici, dall’anno 1996 fino alla morte;
  • postulatore romano della causa di canonizzazione della suora carmelitana Maria Giuseppina di Gesù Crocifisso, meglio nota come madre Giuseppina ai Ponti Rossi (Napoli, 18 febbraio 1894 – Napoli, 14 marzo 1948).

Laureato in Lettere classiche presso l’Università degli Studi di Napoli Federico II, è stato giornalista e scrittore.

Pubblicista, dal 1999 al 2014, ha ricoperto il compito di redattore della Rubrica ci scrivono … e l’ufficio di direttore editoriale del settimanale diocesano Nuova Stagione di Napoli.

Autore di testi a carattere religioso, storico e sociale, tra i fascicoli pubblicati, citiamo: La spiritualità del Beato Marvelli; Il Beato Alberto Marvelli; L’indifferenza è il nuovo ateismo; San Francesco “splendido come il sole”; La vita come dono; Il vero volto di Francesco; La Bibbia non è un fax trasmesso dal cielo; Sant’Ambrogio e l’Imperatore Teodosio; Religiosità a Portici; Portici sede pontificia per sette mesi – Il Beato Pio IX a Portici; Festeggiamenti in onore del Beato Pio IX ospite veneratissimo della fedele Città di Portici.

Tra i volumi, ricordiamo: Teresa. La Mistica di Avila, del 1986; Una piccola luce in un piccolo paese: Madre Chiara Oristano, fondatrice delle Ancelle di Santa Teresa di Gesù Bambino, del 1998.

Nel 1983, avviando il restauro della Cappella reale, ha riportato la chiesa, un autentico gioiello del ’700 napoletano, agli splendori di un tempo.

Dal 2007 al 2009, anno in cui si è dimesso, in rappresentanza della Curia Arcivescovile di Napoli, ha fatto parte del consiglio d’amministrazione dell’Istituzione Pubblica di Assistenza e Beneficenza Pia Opera Sannino pro Sacerdoti di Portici.

Ammalatosi di un tumore maligno, è stato ricoverato presso l’Ospedale Monaldi di Napoli.

Durante la breve degenza nel nosocomio napoletano, il sacerdote Michele Borriello muore, il 17 marzo 2014.

La funzione funebre, «… presieduta da S. Ecc. mons. Armando Dini, arcivescovo emerito di Campobasso, concelebra S. Ecc. mons. Lucio Lemmo, vescovo ausiliare di Napoli che ha tenuto l’omelia», viene celebrata nella Cappella Reale di Portici.

Prima della liturgia del commiato, è intervenuto il «… fratello P. Luigi dell’Ordine Carmelitani Scalzi che con parole commosse ha ricordato il fratello maggiore» ai numerosi astanti, «… commossi di aver perduto per molti di loro un punto di riferimento, un padre spirituale, un amico sempre sorridente nell’accogliere tutti con affetto».

Il feretro, prima di essere accompagnato al cimitero di Torre del Greco per riposare nella tomba di famiglia, è stato portato in piazza San Ciro, dove ha sostato brevemente innanzi alla Chiesa parrocchiale della Natività della Vergine Maria e San Ciro, dove per moltissimi anni, ha svolto l’ufficio di vicario parrocchiale.

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4 pensieri riguardo “Figli di Portici famosi: il sacerdote Michele Borriello

  • Caro Stanislao hai omesso uno degli avvenimenti più importanti per la Chiesa che è in Portici e per lo stesso don Michele Borriello che volle riprendere una tradizione che aveva visto la nostra città già protagonista negli anni 50 : l’ organizzazione del Congresso Eucaristico della città di Portici. Egli presiedette la commissione organizzativa. Tutte le comunità parrocchiali, le associazioni cattoliche e laiche del territorio furono coinvolte. Il Congresso visse momenti di funzioni liturgiche ma soprattutto momenti di riflessioni intorno al tema dell’ Eucarestia. Grazie a don Michele la città ospitò l’Arcivescovo di Salerno Gerardo Pierro, il teologo salesiano don Adolfo L’Arco ed il Presidente dell’Azione Cattolica Nazionale Avv. Raffaele Cananzi (futuro sottosegretario alla Presidenza del Consiglio). La chiusura del Congresso fu dell’ allora Cardinale di Napoli.

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  • stanislao

    ciao Nino, ti ringraziamo innanzitutto per l’attenzione prestataci e per il preziosissimo contributo offertoci, ricordando l’organizzazione del Congresso Eucaristico in Portici.
    L’evento, pur riportato nell’inedito Diaro, non è stato accennato, per cui ben venga la “tiratina d’orecchi” a Stanislao.

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  • Maurizio Anastasio

    Ricordo con grande affetto e stima Padre MIchele Borriello che aveva battezzasto mio figlio Arturo nel lontano luglio 1977 nella Basilica di San Ciro in Portici

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    • Preg.mo Sg. Maurizio
      la ringraziamo per l’attenzione e per la testimonianza
      Stanislao Scognamiglio

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