Ermal Meta in concerto
di Fabiola De Blasio
MARCIANISE (CE) – Un susseguirsi di eventi per l’anniversario dei dieci anni dall’apertura del CC Campania con tanta buona musica e non solo. Ad aprire le danze Ermal Meta con Vietato Morire tour.
I festeggiamenti sono iniziati venerdì 22 settembre, con un mega concerto del cantautore Ermal Meta, reduce da un lungo periodo di promozione del suo album, Vietato Morire, casa discografica Mescal, un tour che l’ha visto in giro per tutta l’estate in teatri e piazze d’Italia.
Ermal Meta, 36 anni, nato in Albania, attualmente vive a Milano. Ha trascorso la sua infanzia a Bari. È uno di quei cantautori bravi e umili, e che con le sue canzoni incanta e incita a contrastare ogni male del mondo.
Tutti ricordano la partecipazione di Ermal a Sanremo Giovani 2016: secondo posto con il brano Odio le favole, singolo che ha preceduto l’uscita del primo album, Umano. Partecipa anche nel febbraio 2017 con il singolo Vietato Morire, che riscuote un gran successo di pubblico e gli permette di classificarsi nei primi tre nella categoria big. Sempre sul palco di Sanremo, riceve il Premio della Critica del Festival della canzone italiana Mia Martini nella serata delle cover, con l’interpretazione unica e commovente di Amara terra mia, brano di Domenico Modugno ed Enrica Bonaccorti.
Il suo live in piazza Campania, durato più di due ore, inizia diversamente da tutti gli altri, con un brano in acustica Un pezzo di cielo in più della sua vecchia band La fame di Camilla: la serata si prospetta ricca di emozioni e indimenticabile.
Poi i suoi musicisti salgono sul palco, l’atmosfera si riscalda, le luci rosse si accendono e parte Odio le favole. Il pubblico viene coinvolto dalla carica esplosiva di Ermal Meta e canta a squarciagola insieme a lui.
Ma Ermal non si limita a cantare, si perde in conversazioni divertenti con i suoi fan, giunti da ogni parte della Campania, e non solo. Dice che ama questa regione, la chiama il cuore pulsante d’Italia, e dichiara di essere un grande tifoso del Napoli. Si abbandona a discorsi sull’amore e il romanticismo, temi presenti anche nelle sue canzoni, e ripete che non bisogna credere alle persone che fingono di stare bene anche da soli.
Su Vietato Morire ricorda Noemi, l’ultima vittima di femminicidio e continua, poi, con il regalare ai suoi fan un medley di cover che va da Iris dei Goo Goo Dolls a Don’t cry dei Guns, “usando” il suo pubblico come un jukebox vivente.
Nell’intermezzo del concerto Ermal Meta scende dal palco, cantando sulle scale del centro, una piccola parte di Ragazza Paradiso, sempre con il sorriso stampato sulle labbra e i suoi ricci che ondeggiano ad ogni suo movimento.
Con grande carisma incinta le persone a saltare sulle note di Rien ne va plus , La vita migliore e Straordinario, brano scritto per Chiara Galiazzo.
Ermal Meta regala in ogni momento una performance coinvolgente che mette in risalto non solo le sue doti canore ma anche tutta la sua simpatia. Il live si conclude con ringraziamenti, baci e il ritorno sul palco, per esaudire la richiesta dei cori dei fan: «Se non ci fai l’ultima, non ce ne andiamo!». Canta ancora New York, e il soffitto del centro commerciale si trasforma in un cielo stellato grazie alle torce dei cellulari. Infine a sorpresa esegue Invecchio, altro brano di La fame di Camilla.
Ermal lascia tutti in lacrime di gioia e anche un po’ di malinconia, ma promette di tornare al più presto in Campania.
(Foto by Monica Russo)
