Educazione sanitaria nelle scuole
Costruire progetti futuri a difesa della salute dei giovani introducendo l’educazione sanitaria tra le attività scolastiche
BENEVENTO – Il Consigliere delegato alle Politiche Sanitarie, Luca De Lipsis, ha comunicato che è stato programmato un nuovo ciclo di seminari di educazione sanitaria che, dopo il Liceo Scientifico Statale Gaetano Rummo, coinvolgerà stavolta il Liceo Classico Statale Pietro Giannone.
Lo scopo del progetto – spiega il consigliere De Lipsis – è quello di evidenziare l’importanza nel promuovere corretti stili di vita, integrando e innovando in tal modo il sistema educativo. Il tutto deve far da leva per costruire progetti futuri a difesa della salute dei nostri giovani.
Iniziativa lodevole, in quanto l’introduzione dell’educazione sanitaria tra le attività scolastiche dà ai giovani l’opportuna conoscenza che permette di adottare uno stile di vita salutare.
Inoltre, i ragazzi apprendono l’importanza della prevenzione, delle pratiche igieniche e corrette abitudini alimentari.
Il nuovo ciclo di seminari, promosso dal Comune di Benevento con il patrocinio della Provincia e dell’Ordine dei Medici e dei Chirurghi di Benevento, iniziato il1 8 gennaio nell’Aula magna del Liceo Pietro Giannone con un incontro dedicato al tema Contro la violenza sulle donne.
Giovedì 25 gennaio, con inizio alle ore 8.30, si parlerà invece di Dipendenza da droghe e ludopatia, mentre giovedì 8 febbraio, sempre con inizio alle 8.30, sarà la volta del seminario sul tema Malattie sessualmente trasmissibili e prevenzione oncologica.
Giovedì 15 febbraio, con inizio alle ore 11, si parlerà, infine, di Disturbi alimentari.
Colgo l’occasione – conclude Luca De Lipsis – per ringraziare la Dirigente scolastica del Liceo classico “Pietro Giannone” Teresa De Vito, i docenti Cinzia Luciano, Teresa Simeone, Massimiliano Calabrese, gli studenti Veronica Vesce e Gennaro Barile per l’entusiasmo con cui hanno accolto la proposta di aderire all’organizzazione dei seminari di educazione sanitaria promossi dall’Ente, oltre che i relatori che hanno dato la loro disponibilità ad intervenire.