De André in chiave sinfonica
Oltre 2000 spettatori al concerto-omaggio a Fabrizio De André di giovedì 8 settembre: la sua grande musica in chiave sinfonica
CASERTA – Un concerto originale e innovativo che, attraverso le straordinarie voci di Peppe Servillo e Ilaria Pilar Patassini, ha racchiuso in poco meno di due ore l’epica carriera musicale di Fabrizio De André in chiave sinfonica.
Il secondo appuntamento di Un’Estate da RE, andato in scena alla Reggia giovedì 8 settembre, ha incantato gli oltre 2000 spettatori accorsi per assistere il progetto-omaggio al cantautore genovese, scritto e diretto dal compositore inglese Geoff Westley, con l’Orchestra Filarmonica del Teatro Verdi di Salerno e il Coro del Teatro dell’Opera di Salerno.
Bocca di rosa, Don Raffae’, Ho visto Nina volare, Hotel Supramonte e La canzone dell’amore perduto, ma anche alcuni brani tratti da La buona novella, sono stati riarrangiati in chiave orchestrale dal Maestro Westley e interpretati in modo sublime da Servillo e Patassini, che li hanno resi doppiamente preziosi attraverso la loro straordinaria ricchezza espressiva. Brani elevati all’infinito dalle melodie di Orchestra e Coro, nell’incantevole atmosfera offerta dalla Residenza borbonica.
Una location meravigliosa e soprattutto un pubblico fantastico che ha reagito spesso con entusiasmo, sin dall’inizio – ha sottolineato Geoff Westley a fine concerto.
Questa è la prima volta che vengo alla Reggia di Caserta e sono stracontento, è un piacere e un onore suonare qui.
Così Ilaria Pilar Patassini: Questo progetto riunisce in sé alcuni elementi grandiosi, dati dall’orchestra e dalla location straordinaria e unica, e nuovi classici come le canzoni di Fabrizio De André, che sono fintamente semplici ma in realtà grandiose ed epiche.
Gli arrangiamenti di Geoff hanno dato ancor più autorevolezza alle sue canzoni.
Non è la prima volta che facciamo questo omaggio a Fabrizio De André con l’orchestra diretta da Geoff Westley – ha spiegato Peppe Servillo – e si sa che gli artisti con le repliche approfittano per approfondire ancor più il senso e il valore di ciò che fanno.
Ritengo che il valore orchestrale ci aiuti a rendere in maniera più consapevole i magnifici testi di Fabrizio De André.
Un’Estate da RE – programmata e finanziata dalla Regione Campania (fondi POC 2014-2020), organizzata e promossa dalla Scabec in collaborazione con il Ministero della Cultura, la Direzione della Reggia di Caserta, il Comune di Caserta e il Teatro Municipale “Giuseppe Verdi” di Salerno, con la direzione artistica del Maestro Antonio Marzullo – torna martedì 13 settembre, alle ore 21.00, con una tappa del ‘Romantic Tour’ di Mario Biondi.
Per maggiori informazioni: www.unestatedare.it