Convegno a Palazzo Corigliano
Il territorio di Napoli nelle epoche passate: stato della ricerca e nuove acquisizioni: convegno a Palazzo Corigliano
di Antonio Vitale
CITTÁ METROPOLITANA DI NAPOLI – A Palazzo Corigliano in piazza San Domenico maggiore, sede dell’Universitá L’Orientale, ne giorni 31 gennaio e 1 febbraio si è tenuto il convegno Il territorio di Napoli in epoca antica: stato della ricerca e nuove acquisizioni.
Il convegno è stato organizzato in collaborazione con la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per il Comune di Napoli, una convenzione fra enti istituzionali per attività di ricerca sul territorio napoletano.
Il convegno ha proposto un approfondimento sulle conoscenze dell’area urbana della Neapolis, nelle varie epoche e civiltà che hanno abitato la città.
Le finalità della ricerca sono: evidenziare la relazione fra i vari progetti e gli interventi archeologici eseguiti nel corso degli anni nei vari quartieri del Comune di Napoli.
In particolare è stata messa in risalto la struttura del Centro Antico dove è possibile trovare importanti siti archeologici, distribuiti nelle varie stratificazioni preistoriche, di epoca Greca e Romana e fino alle successive sovrapposizioni delle varie dominazioni che si sono sviluppate dall’epoca medioevale ai giorni nostri.
Il progetto, grazie al contributo di Werner Johannowsky è stato sviluppato anche nell’ottica di valorizzare il percorso fra Neapolis e Puteoli, evidenziando il fattore dominante dello sviluppo e lo sviluppo edilizio che si è sovrapposto nei vari quartieri della cintura esterna del Centro Antico, compromettendo il recupero dei siti archeologici esistenti sotto gli strati superficiali del territorio.
Il convegno si è proposto altresí di richiamare l’attenzione di studiosi e istituzioni sul vasto territorio del Centro storico e delle periferie in modo da consentire una lettura d’insieme sui vari risultati degli approfondimenti archeologici.
Nel corso del convegno Il territorio di Napoli in epoca antica: stato della ricerca e nuove acquisizioni si sono susseguiti vari interventi di studiosi relativi ai diversi territori.