Condividere il senso della Vita
Condividere i bisogni per condividere il senso della Vita: consegna di pacchi alimentari ai detenuti maggiormente in difficoltà del Carcere Antonio Caputo di Fuorni
SALERNO – Alla Casa Circondariale Antonio Caputo in frazione Fuorni mercoledì 10 febbraio alle ore 9.30 sono stati consegnati a 150 detenuti indigenti pacchi alimentari con generi di prima necessità insieme a latte e formaggi.
Questa azione di sostegno è nata dalla collaborazione tra Comune di Salerno, Curia Arcivescovile, Gruppo Giovani Imprenditori Confindustria Salerno, Banco Alimentare Campania.
L’iniziativa è stata condivisa nell’ambito delle attività di aiuto alla popolazione più povera a causa dell’emergenza Covid-19 con 150 pacchi con viveri di prima necessità,
I detenuti che versano in maggiori difficoltà hanno così ricevuto un aiuto concreto, simile ai buoni spesa alimentare erogati dal Comune di Salerno ai propri cittadini, per superare le conseguenze economiche della pandemia, che ha reso ancora più drammatica la vita degli ospiti dell’istituto di pena e delle loro famiglie.
Il confezionamento dei pacchi alimentari ha coinvolto i Giovani di Confindustria Salerno e i volontari del Banco Alimentare Campania, che ha fornito il cibo.
La consegna ha avuto luogo nel cortile della Casa Circondariale. Sono stati presenti la direttrice dell’Istituto di Pena Rita Romano – che ha personalmente dato i pacchi ai detenuti – il Sindaco di Salerno Vincenzo Napoli, Paola De Roberto, Presidente Commissione Politiche Sociali del Comune di Salerno, Marco Gambardellla, Presidente Giovani Imprenditori Confindustria Salerno, Roberto Tuorto, Direttore Banco Alimentare Campania, Gianluca Mastrovito Presidente ACLI Provincia di Salerno, Marco Gambardella Presidente del Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Salerno e Donato Salzano segretario dell’Associazione Radicale Maurizio Provenza di Salerno, da tempo impegnato nella tutela dei diritti dei detenuti.
Salzano, militante del Partito Radicale Nonviolento Transnazionale e Transpartito, … ha alle spalle una lunga storia di lotte e di scioperi della fame che da sempre caratterizzano la vita politica di uno degli esponenti pannelliani storici di Salerno e provincia. Sempre in difesa dei più deboli, degli ultimi, degli “scartati”.