Concerti al Lazzaretto
Due concerti di musica nella Sala del Lazzaretto nell’ex Ospedale di Santa Maria della Pace
CITTÀ METROPOLITANA DI NAPOLI – La scoperta dei vaccini che hanno rivoluzionato il corso della medicina, ma anche la Cultura aiuta a guarire. La Sala del Lazzaretto nell’ex Ospedale di Santa Maria della Pace in via dei Tribunali, dove è allestita la mostra Pianeta Pandemia: storie virali di contagi e rimedi, ospiterà due eventi musicali di alto livello: martedì 31 maggio il concerto del Liceo Musicale Margherita di Savoia di Napoli e domenica 5 giugno il coro universitario Joseph Grima.
Al termine delle due esibizioni, vi sarà una visita guidata alla mostra Pianeta Pandemia (con i curatori professor Gennaro Rispoli e Carmen Cacciopoli), un itinerario tra oltre settanta pannelli che raccontano le pandemie più note e terribili: lebbra, peste, sifilide e colera, AIDS, SARS, MERS e COVID-19, ma anche il lavoro prezioso di scienziati, le opere di santi e volontari della Sanità.
La maestosa Sala del Lazzaretto, è l’antica corsia di ricovero nell’ex Ospedale della Pace, cinquecentesco nosocomio nel cuore dei Decumani. attivo fino al 1974.
La mostra è a cura del Museo delle Arti Sanitarie e Storia della Medicina di Napoli, che ha sede nel Complesso dell’Ospedale degli Incurabili dell’ASL Napoli 1 Centro e fa parte dei musei riconosciuti della Regione Campania.
Nella Sala martedì 31 maggio alle ore 17.30 si svolgerà il Concerto dell’Orchestra di chitarre e mandolini e dell’Orchestra d’Archi del Liceo Margherita di Savoia di Napoli, preceduto dai saluti istituzionali di Maria Filippone, vicesindaco di Napoli con delega all’Istruzione e alla Famiglia, del professor Gennaro Rispoli, direttore scientifico del Museo delle Arti Sanitarie di Napoli, del professor Vincenzo Varriale dirigente scolastico dell’Istituto.
Il concerto del Liceo Margherita di Savoia segna la chiusura dell’anno scolastico, che ha visto oltre cinquanta classi di primo e secondo grado visitare la mostra nell’ambito di un progetto di cooperazione coi loro docenti.
L’obiettivo è sottolineare l’importanza di una acquisizione di stampo metodologico scientifico, fondamentale per la comprensione di un evento complesso quale la pandemia Covid 19.
Altro appuntamento è in programma domenica 5 giugno alle 19 con La tradizione classica napoletana, veicolo di amore, unione e pace, a cura del coro universitario Joseph Grima. A dirigere sarà il maestro Luigi Grima, che ha partecipato a numerose produzioni del maestro Roberto De Simone, eseguendo alcune sue prime esecuzioni. Grima sarà accompagnato dal pianista Stefano Innamorati.
Il concerto ha il patrocinio morale del Comune di Napoli e sarà presentato dal vicesindaco Maria Filippone, che ha fortemente sostenuto l’evento, ritenendo che la Sala del Lazzaretto possa divenire laboratorio della cura dell’uomo attraverso le altre arti, compresa la musica. Infatti il concerto è il primo evento di una serie di successive iniziative che integrano la rassegna culturale Nel segno di Apollo, curata dal Museo delle Arti Sanitarie, che si svolge proprio in questo magnifico luogo. La scelta esprime il preciso intento di contribuire al rilancio sociale e culturale del quartiere di Forcella, “zona calda” della Città, ma capace di esprimere, attraverso molteplici iniziative già attive sul territorio, un’immagine che la reintegra pienamente nel complesso tessuto sociale del centro storico di Napoli.
Entrambi i concerti sono ad ingresso libero fino ad esaurimento posti.
La mostra Pianeta Pandemia è visitabile dal lunedì alla domenica dalle 9.30 alle 13.30. Chiusa il mercoledì. Ingresso gratuito. Prenotazione obbligatoria.
Per maggiori informazioni: 081-440647 | 333-5718341 | info@ilfarodippocrate.it