Ci manda San Gennaro
Presentazione del libro di Francesco Pinto Ci manda San Gennaro con la partecipazione di Patrizio Rispo e una visita alla Cappella del Tesoro
CITTÀ METROPOLITANA DI NAPOLI – Al Tesoro di San Gennaro è in programma un pomeriggio speciale: martedì 11 ottobre porte aperte al pubblico del suo scrigno barocco in via Duomo 149, per la presentazione dell’ultimo libro di Francesco Pinto Ci manda San Gennaro, edito da HarperCollins.
Insieme all’autore, è prevista la partecipazione straordinaria dell’attore Patrizio Rispo, che darà voce ad alcune pagine del romanzo dove protagonista è proprio il Tesoro di San Gennaro e il rocambolesco viaggio che i personaggi della storia hanno dovuto compiere per riportarlo da Roma a Napoli.
Per festeggiare il libro, prima della presentazione, sarà offerta una visita guidata esclusiva a ingresso libero (ore 18) che condurrà il pubblico alla scoperta del Museo del Tesoro di San Gennaro, in un percorso nella Real Cappella e attraverso le sacrestie, svelando la storia e le leggende della sua nascita
Visita gratuita, posti limitati, prenotazione obbligatoria su eventi@tesorosangennaro.it
L’incontro con Francesco Pinto è alle ore 19. Scrittore e giornalista, per molti anni prima alla direzione di Rai 3 e poi del Centro Rai di Napoli, Pinto racconterà l’incredibile viaggio del Tesoro insieme all’attore napoletano Patrizio Rispo.
Ingresso libero fino a esaurimento dei posti disponibili.
Patrizio Rispo, tra i volti più amati della soap opera di Rai3 Un posto al sole, ha già interpretato il Re di Poggioreale nell’audioguida che D’Uva ha realizzato per il Tesoro di San Gennaro, dove insieme a Tony Servillo e Nunzia Schiano ha dato voce ai personaggi che hanno contribuito a creare il Tesoro attraverso i loro doni. Proprio Rispo, insieme a Nunzia Schiano, ha recitato inoltre una versione in napoletano, realizzando un audiotour che è speciale anche perché accompagnato da una colonna sonora originale composta da Antonio Fresa, dove Eugenio Bennato ha scritto un brano – E San Gennaro lo sa – che, ispirandosi al libro di Francesco Pinto, racconta le avventure di Navarra e del Principe Colonna di Paliano.
Ambientato nel 1947, il romanzo Ci manda San Gennaro racconta l’avventuroso viaggio di un traffichino, detto il Re di Poggioreale, arricchitosi con la borsa nera e i traffici illegali, e di un nobile vero, appartenente alla famiglia Colonna, per riportare a Napoli il Tesoro di San Gennaro, nascosto a Roma durante il conflitto. Una bellissima commedia partenopea piena di avventura, la storia di due indimenticabili protagonisti e della loro improbabile e meravigliosa amicizia.
Sinossi. Napoli, 1947. Un solo uomo si fa avanti per riportare nel capoluogo partenopeo il Tesoro di San Gennaro che è stato nascosto a Roma durante l’ultimo conflitto bellico. Vale più di quello della regina d’Inghilterra. L’uomo si chiama Giuseppe Navarra e ha fatto i quattrini, e tanti, con la borsa nera e i traffici illegali. Tutti lo conoscono come il Re di Poggioreale. A fargli da scorta viene eletto Stefano Colonna di Paliano, un nobile vero, vicepresidente della Deputazione, l’antica istituzione che dal 1527 garantisce il rispetto del contratto tra Gennaro e il suo popolo. È l’uomo giusto al momento giusto. C’è un solo problema. Ha più di ottant’anni. In missione per conto del santo, sulla Lancia che fu di Mussolini, con le casse del tesoro a bordo, il “re” e il “principe” affrontano un viaggio di ritorno che si rivelerà più lungo e contorto del previsto. Incroceranno gente stramba e disperata che abita all’ombra dei campanili nei paesi devastati dai bombardamenti, in un’Italia dove la legge è scomparsa, la fame la fa da padrona e la gente non vuole arrendersi.
Intanto a Napoli nessuno sa più niente di loro. Un ufficiale dei carabinieri, il capitano Fornero, inizia a sospettare che dietro la scomparsa dei due ci sia un piano criminale di Navarra per ammazzare Colonna e impadronirsi del tesoro. Scatenerà così una vera e propria caccia all’uomo. Dopo aver raccontato l’epopea della costruzione dell’Autostrada del Sole e le gesta dell’eroico Rodolfo Siviero durante la guerra, Francesco Pinto, senza nulla togliere all’esattezza della ricostruzione storica, passa a toni più leggeri e divertenti: perché Ci manda San Gennaro è una bellissima commedia partenopea piena di avventura, la storia di due indimenticabili protagonisti e della loro improbabile e meravigliosa amicizia.
Per maggiori informazioni: 081/294980 | info@tesorosangennaro.it | www.tesorosangennaro.it