Centenario della parrocchia di San Luigi
Quest’anno ricorre il centenario della elevazione a parrocchia della chiesa di San Luigi. Per l’occasione, approntato un tappeto di fiori dedicato alla Madonna
di Ciro Santisola
PORTICI | CITTÀ METROPOLITANA DI NAPOLI. Nel passato novembre 1924 la chiesa della Reale Arciconfraternita dei Pellegrini o di San Luigi, sita lungo il corso Giuseppe Garibaldi di Portici, viene elevata alla dignità di parrocchia.
La cura della neo chiesa parrocchiale, innalzata sotto il titolo di Maria Santissima del Buon Consiglio, è affidata al reverendo padre, monsignor don Salvatore De Angelis.
Il prossimo venerdì 8 novembre si darà inizio alle celebrazioni religiose indette dal parroco don Rosario Petrullo, in unità d’intenti con la comunità parrocchiale per glorificare il primo centenario del fausto avvenimento.
In virtù della ricorrenza dell’evento giubilare il gruppo Infioratori Cappella San Ciro, capitanato dai maestri Angelo Di Napoli e Francesco Mondanaro, in collaborazione con l’associazione Borgo Antico Portici, ha deciso di rendere omaggio alla Madre celeste, approntando in chiesa un tappeto floreale.
Pertanto, a partire dalle ore 17.30 di domenica 3 novembre, i maestri del petalo, Giorgio D’Andrea, con i figli Antonio, Vincenzo e Francesco Pio, Vincenzo Parenti, Giovanni Giglio, Teresa Guadagno, zoccolo duro dello storico gruppo, ognuno per la sua parte, si susseguiranno a comporre ogni singolo elemento del coloratissimo mosaico.
Con l’uso prevalente di materiali inerti inorganici (polveri di marmo, colorate per assorbenza, impiegando coloranti ottenuti da essenze vegetali a uso alimentare) e organici di origine vegetale (fronde di cipresso, semi di cipolla, grani di mais, torba nera), comporranno la figura loro assegnata, seguendo con scrupolosa attenzione il bozzetto disegnato dai due maestri infioratori Di Napoli e Mondanaro.
Per la prima volta, confrontando la teca dei colori, potranno meglio identificare il colore riportato su carta.
La mirabile esecuzione artistica, dalle dimensioni 3,10 x 2,20 metri, rappresentante la Madonna con il bambino Gesù, sarà completata intorno alla mezzanotte.
Il lavoro ultimato, sarà quindi visitabile e ammirabile dai fedeli, dagli appassionati dell’arte effimera e da curiosi sin dalla prima mattinata di lunedì 4 novembre.
Dopo il tradizionale ultracentenario tappeto di fiori offerto in lode al Santo Patrono San Ciro, dopo le prime due approntate nelle chiese di San Pasquale e Sant’Antonio, questa nella chiesa di Santa Maria del Buon Consiglio e San Luigi sarà la terza realizzazione del progetto Omaggio al Santo.
Questo progetto, varato lo scorso 2021, prevede l’esecuzione di un tappeto da eseguire ogni anno in una diversa chiesa, tra quelle presenti sul territorio comunale.
Omaggio al Santo, inoltre, si pone la finalità di preservare la tradizionale artistica performance e, allo stesso tempo, di tramandarne la conoscenza alle nuove generazioni.
Sono cinque le performance sostenute dagli Infioratori Cappella di San Ciro nel corso di
quest’anno: quattro attuate sul territorio comunale, una allestita alla frazione Casatori, in agro di San Valentino Torio (Salerno). È questo, di certo, un traguardo ineguagliabile. Ad majora…!