Cenando sotto un Cielo diverso tra enogastronomia e solidarietà

NAPOLI –  Nella sede dell’Ordine dei Giornalisti della Campania in via Cappella Vecchia giovedì 7 giugno alle 11 si terrà la conferenza stampa di presentazione dell’edizione estiva dell’evento enogastronomico Cenando sotto un Cielo diverso, kermesse che si svolgerà il 24 giugno al Castello di Lettere.

Dopo i saluti del presidente dell’Ordine dei Gionalisti della Campania, dottor Ottavio Lucarelli, alla presentazione, moderata dalla giornalista Maria Consiglia Izzo, interverranno:

• il sindaco di Lettere, dottor Sebastiano Giordano;
• l’assessore al turismo del Comune di Lettere, dottoressa Elvira Pentangelo;
• il referente del Parco Archeologico di Lettere, architetto Paola Marzullo;
• l’organizzatrice dell’evento, dottoressa Alfonsina Longobardi;
• lo chef stellato Michele Deleo, testimonial dell’evento;
• l’attore Francesco Albanese. testimonial dell’evento);
• il professor Carmine Pecoraro in rappresentanza dell’ospedale Santobono-Pausilipon;
• i rappresentanti dei media partner e degli sponsor dell’evento, una rappresentanza degli chef che si adopereranno gratuitamente per la mission.

Cenando sotto un Cielo diverso, giunto ormai all’VIII edizione,  nasce dall’idea di Alfonsina Longobardi – psicologa ed esperta di food and beverage, nonché sommelier –  che ha realizzato  un progetto che coniuga il food a al sociale.

L’associazione Tra cielo e mare, presieduta dalla dottoressa Longobardi, si autofinanzia per garantire a ragazzi disabili, autistici e con disturbi psichiatrici attività infrasettimanali diurne e serali, quali laboratori di animazione e di enogastronomia che mirano alla valorizzazione delle capacità espressive della persona, allo sviluppo delle relazioni e alla socializzazione.

Durante l’evento Cenando sotto un Cielo diverso saranno all’opera più di 70 chef, pasticcieri, panificatori, pizzaioli. Il ricavato della serata sarà destinato alla raccolta fondi per l’acquisto di un ecografo da donare all’ospedale pediatrico Santobono–Pausilipon di Napoli.

La splendida cornice del Castello di Lettere, risalente al X secolo,  è un struttura fortificata a forma trapezoidale con quattro torri. Il mastio è a pianta poligonale, di edificazione successiva. Rimaneggiato più volte nel corso dei secoli, fino al termine della dominazione aragonese, dopo un lungo periodo di abbandono, è stato restaurato nel 2007. Rientra nel Grande Progetto Pompei: nel 2017 è diventato Parco archeologico.

Per maggiori informazioni: www.tracieloemare.info; 333.34.55.623