Cena sotto le stelle
di Renato Aiello
LETTERE (NA) – Promuovere l’arte della beneficenza e valorizzare le risorse sociali del terzo settore attraverso finger food stellati e un buon calice di vino con vista sul panorama del Golfo di Napoli, al chiaror della luna e sotto le stelle: è questo l’obiettivo che da quasi 5 anni l’associazione Tra cielo e mare cerca di portare avanti sul territorio di Lettere, con la sua presidente Alfonsina Longobardi, psicologa counselor specializzata in attività terapeutiche socio-educative, nonché sommelier e proprietaria del ristorante Nonna Giulia, piccola altra eccellenza in zona.
Grazie all’evento annuale Cenando sotto un cielo diverso, che trova la sua location ideale nel bellissimo castello medievale di Lettere, l’associazione della Longobardi si autofinanzia per garantire a ragazzi disabili, autistici e con disturbi psichiatrici attività infrasettimanali diurne e serali, quali laboratori di animazione e di enogastronomia che mirano alla valorizzazione delle capacità espressive della persona, allo sviluppo delle relazioni e alla socializzazione.
Lì dove manca lo Stato interviene, come spesso e sempre più accade, il privato e il volontariato, che si autosostengono tra cene benefiche, 5 per mille e donazioni. E anche quest’anno l’appuntamento con la solidarietà non manca, visto che in collaborazione con il locale Aumm Aumm 2.0, e col patrocinio del Comune di Lettere, si terrà Notte al Castello sotto un cielo di stelle nella cornice della rocca angioina: titolo nuovo, un po’ diverso ma dal cuore sempre uguale, se non ancora più grande e appassionato.
L’evento, che si svolgerà la sera venerdì 25 agosto alle 20 e che punta a valorizzare anche le bellezze paesaggistiche, enogastronomiche, culturali e storiche dei Monti Lattari, si aprirà con una sfilata di moda con gli abiti delle migliori aziende produttrici del territorio, e proseguirà con un percorso di degustazioni e assaggi ad opera di rinomati chef.
Bollicine frizzanti, musica live-dance e sapori campani per raccogliere i fondi necessari all’associazione Tra cielo e Mare, nata nel marzo del 2013 per supportare le tante famiglie che hanno figli e parenti che vivono situazioni considerate “altre”, e per abbattere i muri che relegano in luoghi solitari chi vive ai margini, per problemi di demenza, di disagio o malattie invalidanti. I ragazzi nell’associazione (che hanno un età compresa tra i 20 e i 50 anni) si impegnano nel coltivare l’orto sociale tre volte a settimana, vanno ai corsi di cucina tenuti dallo chef Gennaro Longobardi del Ristorante Nonna Giulia, partecipano ai laboratori di arte e immagine guidati dalla dottoressa Longobardi. Gite e soggiorni di vacanza a carattere ricreativo e culturale, con lo scopo di un’integrazione effettiva delle diversità, sono inoltre contemplati nell’offerta “sociale” (di cui usufruiscono sia Lettere che i comuni adiacenti), insieme a tutte quelle attività tardo-pomeridiane, serali e fine settimanali che privilegiano il divertimento e la partecipazione sociale nel territorio cittadino.
Così l’anima dell’iniziativa, Alfonsina Longobardi : «L’obiettivo dichiarato è mettere al centro la persona disabile: avere a cuore l’individuo, condividerne bisogni, desideri, aspettative e progetti, riconoscerne sogni, capacità e limiti. Partendo poi da essi, ci si attiva a costruire insieme un progetto di vita che abbia senso e di qualità.
L’associazione sceglie di offrire il proprio servizio formativo ed educativo su uno specifico territorio per vivere un senso di appartenenza alla comunità locale e per testimoniare e proporre “prossimità e vicinanza” ad una fascia di cittadini più fragili e deboli dal punto di vista economico, così da dare voce ai nuclei che non hanno voce».
Favorire e sviluppare insomma le relazioni tra soggetti con esperienze e responsabilità differenti (volontari, operatori, cittadini, istituzioni, enti), edificando un tessuto sociale partecipato con l’aiuto delle sue potenzialità solidaristiche.
Ecco alcuni degli chef protagonisti della serata:
Gabriele Martinelli (“I Machiavelli” di Pompei), Mario Pollio (“Pasta è…” di Sant’Agata sui due golfi), Enrico Ruggiero (Ristorante “Caupona” di Pompei), Gian Marco Carli (“Crudo Fish Lounge” di Pompei), Luigi Sorrentino (Agriturismo “La casa del ghiro” di Pimonte), Umberto Ventriglia (“Personal chef” di Alife), Umberto Avitabile (“Wolf Irish Pub” di Pompei), Nando Melileo (Pasticificio Cuomo – Gragnano), Filippo Cascone (“Panificio Cascone” di Lettere), Gennaro Peluso (“Carillo e Peluso Italian Delicius” di Pompei), Francesco Lastra (Laboratorio Lastra di Pompei), Bar Pasticceria Nobile ( Castellamare di Stabia), Francesco Varnelli (“Hermes Caffè” di Pompei). Sponsor della serata la Cantina “Poggio delle Baccanti” di Sant’Antonio Abate che delizierà i palati con l’ultima creazione “Sfiz & soda”, mentre saranno presenti il Caseificio “Latterie Gargiulo” di Gragnano e due famosi pastifici, “Cuomo” e “Cavalier Vicinanza”, entrambi sempre di Gragnano.
Biglietto d’ingresso 15€ che dà diritto a 5 degustazioni e a 1 calice di bollicine.
Per maggiori informazioni: Alfonsina Longobardi alfonsinalongobardi@yahoo.it; +39 3333455623