Celebrazioni vanvitelliane
Una miniatura dell’Acquedotto Carolino, opera dell’artista Gianluca Rossi per le celebrazioni vanvitelliane
VALLE DI MADDALONI (CE) – Nella Sala Consiliare del Comune in viale Europa venerdì 14 aprile a domenica 16 aprile dalle ore 10 alle ore 13, verrà esposta l’opera in pietra di tufo dello scultore Gianluca Rossi, in occasione delle celebrazioni per i 250 anni dalla morte dello straordinario architetto Luigi Vanvitelli (Napoli, 1700 – Caserta, 1773),.
Vanvitelli, architetto napoletano di fama internazionale, oltre alla Reggia di Caserta, ha disegnato su commissione di re Carlo di Borbone l’Acquedotto Carolino, i cosiddetti Ponti della Valle, che attraversano la Valle di Maddaloni dal Monte Longano al Monte Garzano.
Il lavoro di Gianluca Rossi raffigura in miniatura il maestoso Acquedotto: l’opera è scolpita in un unico blocco di tufo giallo mediante tecnica diretta, ovvero senza l’ausilio di pantografi o modelli preliminari per incidere il blocco.
La pietra di tufo giallo, roccia porosa di origine vulcanica, è particolare. Usata sin dalla prima colonizzazione greca in Campania, benché imperfetta, con il suo colore contribuisce a creare opere suggestive, come nel caso del lavoro in miniatura dello scultore Gianluca Rossi.
L’opera è stata realizzata per il piccolo Museo Biblioteca Sociale Giacomo Leopardi di Casalnuovo di Napoli.
Abbiamo chiesto a diversi artisti di aiutarci, attraverso le proprie opere, a celebrare i 250 anni dalla morte di Luigi Vanvitelli. Abbiamo pensato fosse giusto esporre questa straordinaria raffigurazione dell’Acquedotto Carolino nel territorio della Valle di Maddaloni.
Ringraziamo il Sindaco Francesco Buzzo per aver colto l’invito, concedendo il patrocinio alla nostra iniziativa, così racconta Giovanni Nappi, curatore della mostra.
L’opera rientrerà, poi, nel piccolo Museo Biblioteca Sociale Giacomo Leopardi per una esposizione permanente.
Nel corso dell’inaugurazione, che avverrà alla presenza del sindaco Bruzzo, è prevista attività di reading letterario di Lettere di Vanvitelli, un lavoro di digitalizzazione delle oltre 1500 epistole originali indirizzate al fratello Urbano e alla moglie Olimpia Starich, conservate nell’Archivio Storico della Reggia di Caserta, accompagnato da sottofondo musicale.