Cantando come donna innamorata
Un evento gratuito di arte e musica che parte dall’Eden di Dante e arriva nel cuore della città: Cantando come donna innamorata
CITTÀ METROPOLITANA DI NAPOLI – Tra il Chiostro di Santa Chiara e Piazza Bellini sabato 19 ottobre dalle ore 10 alle 16 è in programma una giornata di incontri, workshop musicali e teatrali con Piccolo Concertino finale, dedicati a un misterioso e affascinante personaggio femminile della Divina Commedia: Matelda.
Se pensando alle donne della Commedia ci vengono in mente Beatrice e Francesca, magari Pia e Piccarda, ma non Matelda, è perché di questa figura si sa molto poco, anche se ha un ruolo importantissimo perché abita tutta soletta il Paradiso Terrestre e sarà lei a condurre Dante all’incontro, tanto sospirato, con la sua Beatrice! Noi del Museodivino!, raccontano le direttrici dell’ente organizzatore – l’abbiamo esplorata per anni perché è l’unica figura femminile presente nella minuscola Divina Commedia in guscio di noce che custodiamo nel nostro museo. È un personaggio molto bello, enigmatico, erotico e puro al contempo, che canta, danza, trasporta Dante in una selva non più oscura, ma piena di fiori e musica … Alcuni studi ipotizzano che Botticelli stesso l’abbia rappresentata nella sua Primavera!
Nel giardino dell’Eden, Dante scrive che si aggira una bella donna, bella, bellissima, proprio come lo intendiamo noi quaggiù, bella ma anche pura: raccoglie i fiori, e canta come donna innamorata.
Ella ridea da l’altra riva dritta, trattando più color con le sue mani, che l’alta terra sanza seme gitta
L’evento dedicato a questa “bella donna edenica”, patrocinato dalle Università di Napoli Federico II e Suor Orsola Benincasa-
Nella mattinata di sabato 19 alle ore10 in una saletta del Chiostro di Santa Chiara con l’incontro Matelda e Dante nel Paradiso Terrestre, ipotesi e suggestioni negli studi e nell’arte in un dialogo tutto al femminile tra le studiose Fara Autiero (Scuola Superiore Meridionale), Ilaria Gallinaro (Liceo Primo Levi di Torino), Ilaria Tufano (Università di Urbino Carlo Bo), Silvia Corsi e Léa Vagner (Museodivino) e in collaborazione con le socie delle associazioni La Pagina che non c’era e Progetto Sophia. Donne verso la Bellezza.
L’ingresso è libero e contiene l’omaggio per la visita al meraviglioso Chiostro di Santa Chiara; i posti sono estremamente limitati e la prenotazione è obbligatoria.
Dopo la pausa pranzo, si prosegue a Piazza Bellini dalle ore 14 al Caffè Arabo, ricordandoci che Dante si ispirò a un poeta arabo per la sua immaginifica cosmologia: in un’atmosfera verdeggiante che ricorda il Paradiso Terrestre si svolgeranno due laboratori gratuiti di interpretazione teatrale e musicale dei canti dell’Eden della Commedia, e il Piccolo Concertino Mateldico con la partecipazione degli artisti Flavia D’Ambrosio, alla voce, e Joe Nocerino, alla chitarra.
Per maggiori informazioni e prenotazioni: Whatsapp 3394640080, | museodivino@gmail.com