Canottaggio, la Coppa Lysistrata compie 110 anni
Il RYCC Savoia difende il titolo nella Coppa Lysistrata,la regata più antica d’Italia. Le storiche yole sulla linea di partenza con nuove regole. Compie 100 anni anche la Coppa Pattison e nasce la Coppa Sebetia per le donne
NAPOLI – Dalla Rotonda Diaz alla Colonna Spezzata in piazza della Vittoria domenica 6 ottobre a Napoli si correrà la regata più antica d’Italia che assegna la Coppa Lysistrata, organizzata dal Circolo del Remo e della Vela Italia.
La Coppa Lysistrata rappresenta per la città un vero e proprio palio del canottaggio con le yole, le storiche imbarcazioni di legno. Il Lungomare Caracciolo sarà una tribuna naturale che offrirà la possibilità a napoletani e non di assistere allo spettacolo di sport più antico della città che si ripete ormai da 110 anni.
Una formula inventata anni fa che prevede una sfida tra i circoli più prestigiosi rappresentati da equipaggi di otto atleti (2 della categoria ragazzi, 2 juniores, 2 seniores e 2 master) che remano per poco meno di 1000 metri per conquistare il prestigioso trofeo d’argento messo in palio per la prima volta nel 1909 dall’americano Gordon Bennet jr, magnate dell’editoria newyorkese, che le diede il nome del suo yacht.
Quest’anno è stata inserita una nuova regola di partenza che prevede 4 richiami per prepararsi alla partenza (quando mancano 5 minuti, poi 3, poi 2, infine 60 secondi) per dare il tempo agli equipaggi di posizionarsi nelle relative corsie corrispondenti al proprio numero acqua, delineate da boe di colore diverso. Un sistema per evitare false partenze e le lungaggini dell’allineamento poiché le yole e i canottieri scalpitano, proprio come in un vero e proprio palio.
Altra novità è rappresentata dalla prima edizione della Coppa Sebetia messa in palio dal RYCC Savoia nella prima delle regate di giornata riservata al miglior equipaggio in otto yole femminile.
Lunga storia, invece, ha la Coppa Pattison, assegnata al miglior equipaggio in quattro yole della Categoria Ragazzi, che compie quest’anno 100 anni e conquistata nel 2018 dai giovani atleti del Circolo del Remo e della Vela Italia.
Il Circolo Canottieri Napoli, nell’albo d’oro della Lysistrata, risulta vincitore per ben 28 volte, seguito da RYCC Savoia, CN Posillipo e CRV Italia che, con 10 vittorie ciascuno, gareggiano per conquistare da soli la piazza d’onore.
Negli ultimi 10 anni il prestigioso trofeo è stato conquistato una volta dal Circolo Canottieri Aniene di Roma, 4 volte dall’Italia e 5 dal Savoia, attuale detentore, mentre il Posillipo l’ha vinto l’ultima volta nel 2007.
Ancora top secret alcuni equipaggi come quello del Posillipo che avrà in yole, con una sorta di wild card, due francesi, mentre il Circolo Canottieri Napoli gioca il jolly con due atleti della Nazionale e il Savoia rafforzerà l’equipaggio con due juniores del circolo torinese Canottieri Armida.
Il Circolo del Remo e della Vela Italia schiera un equipaggio tutto rossoblu, almeno nelle origini. Ben 4 canottieri portano un cognome di tutto rispetto nel canottaggio: Vicino, e sono tutti fratelli. Il pluricampione del Mondo e bronzo olimpico di Rio, Giuseppe Vicino (FFGG) e Antonio, vincitore di più titoli iridati, al momento in Marina Militare, copriranno la categoria Senior. I gemelli Marco e Luca, 14 anni, campioni italiani di categoria, sono i due “ragazzi’ in regata. Completano la squadra i master Caianiello e de Cristoforo e gli juniores Caliendo e Sorbino.
Nove sono i circoli iscritti: i napoletani Italia, Savoia, Posillipo, Canottieri Napoli e Ilva, i salernitani dell’Irno, i romani dell’Aniene, i canottieri del CUS Bari e quelli del sodalizio più lontano, il circolo Moltrasio di Como.
La premiazione si svolgerà sulla terrazza del Circolo del Remo e della Vela Italia, al Borgo Santa Lucia al termine dell’ultima regata.
Di seguito il programma in dettaglio