Canale Marna, stop ai reflui
Santa Maria la Carità/Gragnano/Scafati, attivazione reti fognarie: stop ai reflui nel canale Marna di circa 6000 abitanti
Prosegue l’impegno per il risanamento del bacino idrografico del fiume Sarno e il potenziamento del servizio. Con il trasferimento a Gori, per opera della Regione Campania e dell’Ente Idrico Campano, di parte del collettore comprensoriale Sub 1, viene esteso il servizio fognario e depurativo in oltre metà del territorio di Santa Maria la Carità e in diverse zone dei comuni di Gragnano e Scafati.
L’attivazione della nuova infrastruttura, infatti, darà la possibilità ai cittadini del comune di Santa Maria La Carità, residenti in via Visitazione, via Scafati, via Mariconda, via Calvanese e traversa Calvanese, via Castelli, via Fusaro, via Polveriera, via Ponticelli, via Scuola Media, Prima traversa Calabrese, Vico Calabrese Secondo, via Pontone, via Cappella dei Bisi, via Casarocco, via De Rosa, traversa Longobardi, via Sassola e via Masseria Castello di avere finalmente accesso al servizio fognario e depurativo.
Nell’ambito di questi interventi si è proceduto anche alla messa in esercizio della rete fognaria in numerose strade del comune di Gragnano: via Madonna delle Grazie, via dei Campi, via Visitazione, via Bersagliere Carmine Donnarumma, via Cappella dei Bisi e via Motta.
Sono stati portati a depurazione, inoltre, gli scarichi fognari provenienti da diverse importanti aziende conserviere e i reflui provenienti da via Santa Maria La Carità, via Galileo Ferraris e via Pasquale Vitiello, nel comune di Scafati, che recapitavano nel canale Marna.
Proprio il canale Marna è stato oggetto di un recente sopralluogo a cui hanno preso parte l’Amministratore Delegato di Gori, Vittorio Cuciniello, il Presidente dell’Ente Idrico Campano, Luca Mascolo, il Sindaco di Santa Maria La Carità, Giosuè D’Amora, e il Vicesindaco di Gragnano, Andrea Gaudino. Nell’ambito del programma di completamento del collettore comprensoriale Sub 1 da parte della Regione Campania, saranno portati a depurazione, nel prossimo semestre, anche i reflui del comune di Angri, consentendo il definitivo recupero ambientale dell’ultimo tratto del canale Marna e del canale San Tommaso.
Con l’attivazione di tali opere porteremo a depurazione i reflui di circa 6000 abitanti, contribuendo alla riqualificazione del bacino idrografico del fiume Sarno e alla risoluzione di alcune criticità igienico-sanitarie, grazie anche alla sinergia con Regione Campania, Ente Idrico Campano e Amministrazioni Comunali. Al fine di rendere completamente operative le infrastrutture realizzate, è fondamentale la collaborazione dei cittadini, che dovranno richiedere l’allacciamento della propria utenza alla rete fognaria, sottolinea l’Amministratore Delegato di Gori, Vittorio Cuciniello. Nel corso dei prossimi giorni, infatti, partirà un’apposita campagna informativa che spiegherà agli utenti come inoltrare tale richiesta.
Un altro impegno concreto portato a termine. La sinergia con tutti gli enti competenti sta producendo risultati importanti. Ce la stiamo mettendo tutta per vincere la sfida del risanamento ambientale, offrire un servizio soddisfacente alla popolazione e vincere, una volta per tutte, la storica battaglia del disinquinamento del fiume Sarno, dichiara il Presidente dell’Ente Idrico Campano, Luca Mascolo.
Oggi è una data storica per Santa Maria La Carità poiché finalmente va in funzione una parte del sistema fognario. Ciò restituisce ai cittadini un servizio fondamentale, nell’ottica della salvaguardia dell’ambiente e del potenziamento dei servizi, commenta il Sindaco di Santa Maria La Carità, Giosuè D’Amora.
Questo importante risultato è frutto del grande lavoro profuso negli ultimi anni, anche in prima persona, in numerosi incontri e grazie ad un’ottima sinergia con tutti i soggetti interessati. Confermiamo la nostra massima attenzione verso la zona sud della città ed allo stesso tempo manteniamo l’impegno di tutelare l’ambiente, di pari passo con le tante altre iniziative messe in campo, conclude il Sindaco di Gragnano, Aniello D’Auria.