Bagnoli sarà finalmente ritrovata?
Bonifica Bagnoli, finalmente tempi certi: sarà un tassello importante per lo sviluppo della Città ma soprattutto per la salute dei napoletani
NAPOLI – La bonifica di Bagnoli è stata presentata in conferenza stampa da Domenico Arcuri, amministratore delegato di Invitalia.
Arcuri ha dichiarato che l’intera area sarà bonificata entro il 2024.
La presentazione di #RilancioBagnoli ha visto la partecipazione anche del ministro per il Sud Giuseppe Provenzano, di Vincenzo De Luca, governatore delle Regione Campania, Luigi de Magistris, sindaco di Napoli, Francesco Floro Flores, commissario straordinario del Governo, Diego Civitillo, presidente della X Municipalità.
Il presidente di Unione Industriali e Confindustria Campania Vito Grassi ha commentato la road map definita dell’azione di risanamento dell’ex area Italsider: «Napoli sta vivendo un momento importante per il prossimo futuro. Ci sono enormi potenzialità di investimento private attivabili da Est a Ovest della città, dai giacimenti archeologici alle contigue zone vesuviane fino all’area flegrea. Dopo la rivitalizzazione dell’area orientale, grazie soprattutto al lavoro portato avanti dall’Ateneo Federico II con il Polo universitario di San Giovanni a Teduccio, la rigenerazione di Bagnoli è un nuovo tassello, quello che mancava, per poter tornare a scommettere sullo sviluppo della nostra città. Abbiamo finalmente imboccato la strada giusta e dobbiamo proseguire lungo questo percorso, che si tradurrà in opportunità per le imprese e nella creazione di nuovi posti di lavoro.»
Bagnoli è un quartiere dell’area occidentale di Napoli, che appartiene alla X Municipalità del capoluogo campano, affacciato sulla splendida baia di Pozzuoli.
Sono più di di venti anni che attende il risanamento, la rigenerazione e la riqualificazione. Nonostante siano stati spesi milioni di euro, è stato però fatto ben poco e rimane una aerea che presenta altissimi livelli di inquinamento da amianto, particelle cancerogene e metalli pesanti. E nonostante questo, i bagnanti hanno continuato a andare in spiaggia e a tuffarsi in mare.
In effetti, i tempi previsti per l’affidamento dei lavori sono di circa un anno. Ancora uno per iniziare la bonifica, ma questa volta si spera che sia portata a termine. Lungaggini burocratiche e effettiva volontà di compierli a parte, s’intende.