Autunno, Giornate FAI a Castellammare
Sabato 14 e domenica 15 ottobre tornano le Giornate FAI d’Autunno con l‘apertura di due siti a Castellammare di Stabia
Siamo già a ottobre: tornano come di consueto le Giornate FAI d’Autunno, dove sabato 14 e domenica 15 volontari, proprietari dei siti aperti, Apprendisti Ciceroni con i loro docenti e tutti i visitatori che approfittano di questo weekend per dedicarlo alla bellezza e alla cultura.
Da ben 12 anni, il FAI | Fondo per l’Ambiente Italiano ETS dedica al patrimonio culturale e paesaggistico del nostro Paese un fine settimana, animato e promosso con entusiasmo dai Gruppi FAI che, anche quest’anno, permetteranno al pubblico di meravigliarsi di fronte alla ricchezza e alla varietà dei tesori di storia, arte e natura che si celano, inaspettati e stupefacenti, in ogni angolo della Penisola.
In particolare, il Gruppo FAI Vesuvio – attivo sul territorio vesuviano dal 2021 – ha deciso di aprire, nel comune di Castellammare di Stabia, due siti chiusi al pubblico, legati alla tradizione economica e navale della città.
Il primo sito è la sede storica della Banca Stabiese, un importantissimo istituto di credito, ospitato in una palazzina storica che affaccia sul lungomare, ex sede della Banca d’Italia, che per la prima volta aprirà le sue porte al FA.
I visitatori, accompagnati dagli Apprendisti Ciceroni del Liceo Classico Plinio Seniore (Castellammare) e dall’ Istituto di Istruzione Superiore Don Lorenzo Milani (Gragnano), potranno visitare gli appartamenti storici, il Museo – che conserva importantissimi registri contabili, strumenti di calcolo e monete storiche – la terrazza, che offre una magnifica veduta sul lungomare e infine apprezzare la preziosissima collezione di opere d’arte del pittore stabiese Enrico Gaeta, che la famiglia Santoro – fondatrice dell’ Istituto – ha salvato dalla dispersione.
Sarà un viaggio a ritroso nel tempo e nella storia economica, culturale e artistica non solo di Castellammare, ma dell’Italia intera.
Il secondo sito è lo Stabilimento Produzione Cordami, sotto il controllo dell’AID | Agenzia Italiana Difesa, che produce cordami per la Marina italiana, le navi scuola (come l’Amerigo Vespucci) e per proprietari privati.
Fondata nel 1796 da Ferdinando I di Borbone delle Due Sicilie, lo Stabilimento – noto come Corderia – può fregiarsi di essere, ad oggi, la più antica corderia d’Italia, ancora attiva. Nel 1773 era nato il cantiere navale, nrl luogo che dove già da oltre due secoli venivano riparate e costruite barche e piccoli velieri.
Durante la visita, gli Apprendisti Ciceroni del Liceo Classico Plinio Seniore (Castellammare) e del Liceo Scientifico Francesco Severi (Castellammare) – supportati dagli esperti della Marina e dai volontari FAI – porteranno i visitatori alla scoperta di quest’esempio di architettura industriale, spaziando dalla palazzina borbonica ai laboratori, per ripercorrere le tappe più importanti dell’antichissima tradizione navale e cantieristica della città.
Entrambi i siti saranno visitabili da tutti senza prenotazione, dalle ore 9.30 alle 12 e dalle 15 alle 17.30 (ultimo ingresso) e i volontari FAI si occuperanno di gestire serenamente il flusso dei visitatori.
Per la presenza di barriere architettoniche, si sconsiglia ai disabili.
Inoltre, gli iscritti FAI – per poter usufruire delle agevolazioni attive durante la manifestazione – dovranno portare con loro la tessera, da esibire ai volontari FAI.
Per tutti i dettagli della visita e le informazioni logistiche, visitare le pagine dedicate su www.giornatefai.it oppure fare riferimento ai canali social ufficiali del Gruppo FAI Vesuvio.