Attraverso il Sud verso la ripresa economica
di Antonio Vitale
NAPOLI – A Palazzo Caracciolo in via Carbonara lunedì 26 novembre si è tenuto il convegno Attraverso il Sud.
L’evento, è stato organizzato dall’associazione Nord e Sud ed ha avuto come tema principale la valutazione dello sviluppo, in particolare sviluppo e trasporti, analizzando le differenze fra settentrione e meridione. Soprattutto si è fatta una disamina sulle opere incompiute in Italia.
Nelle infrastrutture, rientrano ferrovie, aeroporti, porti, ma soprattutto strade ed autostrade che dovrebbero avere il ruolo di facilitare gli spostamenti per i viaggiatori.
Il presidente della associazione Nord e Sud Severino Nappi, ha aperto i lavori del convegno sottolineando le criticità del Mezzogiorno d’Italia nei settori infrastrutture, trasporti, sviluppo.
I relatori sono stati suddivisi in tre aree di intervento:
- per Connetto il Sud ha partecipato Deborah Bergamini, vicepresidente della IX Commissione parlamentare (Trasporti, Poste e Telecomunicazioni);
- per Collego il Sud ha parlato Carlo Fidanza, componente della IX Commissione parlamentare (Trasporti, Poste e Telecomunicazioni);
- per Esporto il Sud è intervenuto Amando Siri, sottosegretario di Stato per le Infrastrutture e i Trasporti.
Hanno inoltre partecipato Federica Brancaccio, presidente Acen; Danilo Iervolino, presidente dell’Università telematica Pegaso e Pietro Spirito, presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno centrale.
In sala erano presenti molti esponenti del mondo politico e dell’associazionismo di Napoli fra questi il consigliere della IV Municipalità Andrea Cristiani, il quale ha sottolineato che in un Centro Antico come quello di Napoli diventa veramente difficile muoversi: i maggiori disagi sono per cittadini affetti da patologie invalidanti. Ha sottolineato che una città così ricca di storia, di arte e di cultura come Napoli non offre una mobilità eccellente per i tanti turisti che scelgono la città come meta.
L’onorevole. Luciano Schifone, presente alla manifestazione, ha dichiarato che : l’insufficienza delle Infrastrutture in Italia si rivela ancora più grave nelle regioni meridionali, ove anche sul piano dei trasporti, sia stradali che ferroviari: gli investimenti sono fermi da vent’anni. Il divario economico fra nord e sud si può sanare solo partendo dalle infrastrutture.
Nel suo intervento il professor Severino Nappi ha affermato: «La Campania è il simbolo del Mezzogiorno d’Italia fermo al palo. Fondi Europei sprecati, opere incompiute, politiche errate e anni persi tra indecisioni e inerzia di amministratori incapaci di fornire visioni progettuali concrete ad un territorio che invece ha un disperato bisogno di un cambio di marcia. Napoli è la capitale di un Sud Italia condannato alla desertificazione industriale, infrastrutturale e occupazionale ma scendendo ancora più giù per lo stivale il filo conduttore resta lo stesso: aree depresse, opere eternamente incompiute».
Il convegno Attraverso il Sud è nato con il presupposto ambizioso di fornire risposte alle tante domande che attanagliano questa parte fondamentale del nostro Paese, partendo dall’analisi e dal confronto delle attività produttive e realtà imprenditoriali del Mezzogiorno, dalle immense potenzialità ma bloccate dall’assenza di idee e proposte concrete.
Il professor Nappi ha così concluso: «Il futuro è nel nostro posto. E ora non c’è più tempo da perdere».