Andiamo a Sorrento e IncantiAmoci
Un’esperienza emozionante e significativa, nella quale la bellezza riveste un ruolo centare. Dove? A Sorrento!
di Antonio Vitale
SORRENTO | CITTÀ METROPOLITANA DI NAPOLI – Nella storica Chiesa dell’Addolorata venerdì 10 gennaio, alle ore 20.30 si terrà il quarto e ultimo appuntamento della IV edizione di IncantiAmoci a Sorrento.
Nel corso della serata è in programma Quello che resta, showcase acustico con Antonio Spenillo, Mauro Spenillo aka e Principe e Socio M.
Antonio Spenillo racconta storie personali con un linguaggio universale e riesce a creare un rapporto con l’ascoltatore, invitandolo a riflettere sulle proprie esperienze di vita, stimolando le corde dell’animo umano, forte di un ottimo stile cantautorale.
Inoltre, il titolo Quello che resta è soprattutto un progetto musicale che Salvatore Piedimonte, direttore artistico di IncantiAmoci a Sorrento individua come riferimento centrale di ciò che rimane dopo un’esperienza significativa.
Antonio Spenillo, grazie a una melodia vincente e testi evocativi si addentra in temi universali: l’amore, la perdita e la speranza. L’arrangiamento musicale di notevole delicatezza fa risaltare la voce calda di Antonio. Insieme a lui, due altri artisti di notevole valenza: il fratello Mauro Spenillo e Antonio De Carmine, ovvero, in arte Principe e Socio M.
La Produzione è di Musiciens.
L’Organizzazione della rassegna è curata in collaborazione con l’Associazione Musiciens, dall’Amministrazione Comunale di Sorrento, guidata dal sindaco Massimo Coppola.
Supporto di: WIP Campania, EnergiaOra, Gruppo Sassi; Media: Eduardo Canale 88 del dt, Sorrentoplaytivù.
Ufficio Stampa e Comunicazioni: Teresa Lucianelli.
Nella Squadra, con Lucia Alfano, Alessandro Piedimonte per Positanonews, Marika Rinaldi per Musiciens, Gioacchino Piedimonte per Sorrentoplaytivù; per il Comune di Sorrento: Simona Fiorentino, Marianna Addolorato e Luigi D’Alise; il vicario generale Don Mario Cafiero, con Giovanni Pane dell’ Arcidiocesi di Sorrento – Castellamare; ancora, Sabatino Calabrese.
Lo spettacolo musicale segue ai successi di I racconti del mistero, Gaius Plinius Secundus – L’ultimo viaggio di Plinio il Vecchio e Anime di Napoli.
La rassegna artistico-culturale s’inserisce nell’ambito della XVI edizione di M’Illumino d’Inverno, ed è improntata all’insegna dell’alta qualità.
Persegue come scopo primario la promozione della cultura nella Terra delle Sirene, la valorizzazione dell’ impegno distintivo nel campo della musica, della prosa e del canto “di qualità e sentimento”. Mira, in ultimo, a coinvolgere gli spettatori in un’esperienza emozionante e pregna di significato.
Un progetto nel quale la bellezza riveste un preponderante ruolo in tutto il territorio di Sorrento.