Andar per sagre
di Ciro Santisola
Cari amici, ecco le sagre e gli eventi in programma questo fine settimana.
SAN SEBASTIANO AL VESUVIO (NA) – Nel comune ai piedi del Vesuvio, dell’area vesuviana, iniziata mercoledì 20, fino a domani 23, continuerà la prima edizione di HapPANEss.
Un evento nato per celebrare, con una serie di incontri tematici, attività sportive e degustazioni, una delle specialità sansebastianesi: il pane.
Il tipico prodotto da forno, da tempo inserito nell’elenco dei prodotti tradizionali riconosciuti dalla Regione Cammpania, che aspira a essere investito del marchio comunitario Indicazione Geografica Tipica.
L’ambizioso progetto, finanziato con fondi europei per un totale di 39 mila euro, mira a valorizzare e tutelare la storia e la tradizione connesse all’antico prodotto da forno, preparato impastando la farina di grano tenero con lievito madre (criscito), acqua e una giusta dose di sale.
Organizzato dai panificatori associati all’Unipan con il sostegno dell’Amministrazione civica, la kermesse coinvolgerà la cittadinanza, le associazioni, le scuole e le istituzioni laiche e religiose dell’intero territorio comunale.
CIORLANO (CE) – Nel comune dell’Alto Casertano, si terrà il quarto appuntamento dell’evento Luoghi fuori luogo – Il festival dell’utopia.
Una kermesse di musica, di spettacolo e di poesia, finanziata dal Piano Operativo Complementare della Regione Campania, per promuovere il territorio. Quest’anno, oltre al borgo di Letino, la manifestazione coinvolgerà anche gli altri comuni del comprensorio: Ciorlano, GalloMatese, Prata Sannita, Fontegreca, Capriati al Volturno.
Curata dall’Associazione APS RENA ROSSA e dal Movimento Neoborbonico, l’appuntamento ciorlanese si svolgerà con il seguente programma:
Sabato 23 settembre
- ore 10 – Arrivo dei figuranti, coordinati da Rosa Praticò. Inaugurazione per le scuole della Mostra Storia Due Sicilie presso il Palazzo Comunale di Ciorlano
- ore 11.30 – celebrazione della Santa Messa alla Chiesa dell’Annunziata, In collaborazione con il Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio. Intervento teatrale a cura di Angelantonio Aversana
- ore 13.30: Pausa Pranzo
- ore 16.30 – Deposizione della corona di fiori al monumento ai Caduti del Regno delle Due Sicilie nella piazza di Torcino
- ore 17.30 – Mostra Due Sicilie e breve momento culturale al Palazzo Comunale di Ciorlano
- ore 20.30 – Spettacolo Musicale e Teatrale con Gianni Aversano e Napolincanto
CASALUCE (CE) – In piazza Statuto, nel cuore del comune dell’Agro aversano, venerdì 22 e sabato 23 settembre, si terrà la nona edizione della Sagra dell’Uva Fragola e della Mela Annurca.
Una due giorni, promossa dal’Associazione Pro Loco Casaluci in collaborazione con il Comune di Casaluce, per proporre la degustazione dei prodotti tipici e delle eccellenze locali, in compagnia, di tanta bella musica, bravi artisti e intrattenimento.
L’evento, sarà il primo tassello del mosaico di «… appuntamenti itineranti previsti dal piano progettuale “CasrumLucis”, un progetto finanziato dalla Regione Campania, finalizzato al rilancio dell’immagine e dell’economia locale attraverso al messa in campo di tutta una serie di appuntamenti di carattere socio, artistico e culturale, volti alla valorizzazione delle bellezze ed eccellenze del territorio e alla promozione di prodotti eno-gastronomici del posto».
Questo il programma della manifestazione casalucese:
venerdì 22 settembre
- ore 18 – apertura degli stands gastronomici
- ore 21 – Show canoro Good Bye Estate
- sabato 23 settembre
- ore 18 – apertura degli stands gastronomici
- ore 21 – Monica Sarnelli in Concerto
PATERNOPOLI (AV) – Nel comune posto nel cuore della verde Irpinia, venerdì 22 e sabato 23 settembre, si svolgerà la nona edizione di La Macenata.
Una manifestazione di promozione e di divulgazione della cultura del vino.
La Macenata è un antico rito della pigiatura dell’uva, attraverso il quale le uve che versate nei tini venivano schiacciate con i piedi e ridotte in mosto. I vignaioli, raccolti attorno a una tinozza, accompagnandosi con il suono dell’organetto, cantavano motivi popolari, ballavano e si raccontavano storie per rendere il lavoro più leggero.
La vendemmia, quindi, «… rappresenta per il mondo contadino non solo il coronamento di un durissimo anno di lavoro, ma anche un momento di gioia e di spensieratezza per tutti, fatto di quella sana aggregazione che coinvolge uomini e donne, vecchi e bambini in un rituale antico che mantiene un fascino tutto particolare, magico e misterioso».
Per l’occasione, saranno allestiti stand gastronomici, dove si potranno gustare i tipici locali prodotti, la pasta fresca con ragù con la cotica, gli ortaggi, la sfrittuliata, tutti fatti seguire da un buon bicchiere di vini prodotti dalle cantine di paternese.
CUSANO MUTRI (BN) – All’interno dell’antico e incantevole borgo medievale del comune ubicato nel cuore del Parco Naturale del Matese, da venerdì 22 settembre fino all’8 ottobre, si terrà la .
Nel corso delle tre settimane del consueto appuntamento d’inizio autunno, dedicate all’enogastronomia, alle tradizioni, alla storie e alla cultura del comune sannita, il fungo Porcino sarà l’indiscusso protagonista della sagra.
Presso gli stands gastronomici allestiti nel centro storico, sarà possibile degustare tantissimi piatti a base del gustosissimo micete, principe della cucina cusanese, sapientemente preparati in svariati modi dai ristoratori locali.
Inoltre, la festa sarà caratterizzata da escursioni, folklore, canti popolari, spettacoli in piazza, mostre ed esibizioni varie, visite guidate alle chiese, al Museo Civico del Territorio, percorsi tra l’incontaminata natura e, tra le antiche botteghe riaperte per l’occasione, dove si potrà curiosare e riscoprire i sapori e l’artigianato del territorio.
MONTESARCHIO (BN) – Il Museo Archeologico del Sannio Caudino, allocato all’interno del castello di Montesarchio, che domina sul paese ai piedi del monte Taburno, alle ore 18 di sabato 23 settembre, ospiterà il convegno Il vino tra storia, archeologia e tradizione.
Il Museo Archeologico del Sannio Caudino raccoglie importanti reperti archeologici provenienti dagli scavi dei tre principali centri popolati dai Sanniti Caudini: Caudium, l’odierna Montesarchio, Saticula, l’attuale Sant’Agata de’ Goti, Telesia, oggi San Salvatore Telesino. Tra gli oggetti rinvenuti
nelle tombe dell’antica Caudium, databili dal V e IV secolo a. C., rilevante e costante è la presenza del cratere: «… un vaso utilizzato dai Greci durante il simposio per mescolare il vino con l’acqua – bere vino puro era infatti considerato espressione di inciviltà e barbarie – che, in ambito funerario, documenta lo status aristocratico del defunto».
Organizzato nell’ambito delle Giornate Europee del Patrimonio, il Museo ospiterà l’incontro I vini della Campania e della Valle Cauduina tra passato e presente.
L’archeologo Flavio Castaldo, appassionato studioso dei vini e sommelier, presentando il suo libro Storie di vini e di vigne intorno al Vesuvio, illustrerà la produzione del vino nel mondo antico, con particolare riferimento alla Campania, presenterà i vitigni attualmente coltivati nel territorio della Valle Caudina
Alle ore 19, seguirà una visita guidata al Museo condotta dagli allievi dell’Istituto di Istruzione Superiore E. Fermi di Montesarchio.
Infine, alle ore 20, curato dagli esperti sommelier della condotta Slow Food Valle Caudina, si terrà un laboratorio del gusto sul vitigno Falanghina.
SANTA MARIA CAPUA VETERE (CE) – L’Anfiteatro Campano, dalle ore 18.30 di sabato 23 settembre, farà da scenario all’incontro divulgativo Non erba, ma paesaggio da amare.
Organizzato in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio, il convegno sarà «… dedicato a quel tipo di natura differente e selvatica che si impossessa degli spazi verdi intorno ai monumenti archeologici».
L’Anfiteatro Campano si presenta ai visitatori italiani e stranieri immerso in un paesaggio sublime con ruderi che emergono tra arbusti e vegetazione incolta. L’agronomo Luigi d’Aquino, ricercatore ENEA, illustrerà le peculiarità delle essenze vegetali, specie singole o in inusuali consociazioni, che caratterizzano l’area archeologica dell’Anfiteatro Campano
Alle ore 20, in occasione dell’apertura serale del sito, a cura dell’Associazione Culturale DIOTIMA- L’Alt(ro) Teatro, sarà messo in scena il Simposio, il più conosciuto dei dialoghi di Platone