Amerigo sul treno dei bambini
Un film struggente, un viaggio reso possibile dalla generosità degli italiani del dopoguerra, raccontato da Amerigo
CITTÀ METROPOLITANA DI NAPOLI – Serena Rossi in questi giorni si trova in piazza del Gesù riportata al periodo del dopoguerra, ambientato nel 1946, per girare Il treno dei bambini, tratto dal bellissimo romanzo di Viola Ardone, tradotto in tutto il mondo.
La regia è a cura di Cristina Comencini, che ha saputo ricreare l’atmosfera di quei giorni in una delle piazze più belle di Napoli, che fu anche set di Matrimonio all’italiana con Sophia Loren e Marcello Mastroianni.
Con quel treno i bambini compivano un viaggio che, partendo dalla miseria della città, raggiungevano con qualche rimpianto la felicità e il benessere in Emilia Romagna
Fu un’iniziativa del PCI, che coinvolse circa 70mila bambini.
Sinossi. Amerigo ha sette anni e non si è mai allontanato da Napoli e da sua madre Antonietta. Il suo mondo, fatto di strada e povertà, però sta per cambiare. A bordo di uno dei “treni della felicità” passerà l’inverno al nord, dove una giovane donna, Derna, lo accoglierà e si prenderà cura di lui. Accanto a lei Amerigo acquista una consapevolezza che lo porta ad una scelta dolorosa che cambierà per sempre la sua vita. Gli serviranno molti anni per scoprire la verità: chi ti ama non ti trattiene, ma ti lascia andare.
Il film racconta la storia del piccolo Amerigo e della mamma Antonietta e di Maddalena Criscuolo – interpretata da Serena Rossi – che bussava alle misere case dove sapeva ci fossero bambini e cercava di convincere le famiglie a farli partire per assicurare loro un vita migliore.
La figura di Maddalena è in parte ispirata a “Lenuccia d’o vico d’a Neve”, ovvero Maddalena cerasuolo Cerasuolo, eroina delle Quattro Giornate di Napoli, che per tutta la vita sostenne fortemente l’importanza di ricordare quella rivolta contro l’esercito tedesco che occupava la città, fino al punto di registrare su un nastro la sua voce che raccontava la verità. Oggi sul Ponte della Sanità c’è una targa che ricorda la figura di questa donna coraggiosa.
Il Treno dei Bambini vede coprotagonista Barbara Ronchi con Francesco Di Leva, Antonia Truppo, Christian Cervone.
È prodotto da Palomar e sarà visbile su Netflix.
Serena Rossi, figlia d’arte, non solo attrice di teatro e di cinema,ma anche cantante e conduttrice televisiva and television personality. Il suo debutto avvenne nel 2002 com cantante nel musical C’era una volta… Scugnizzi di Claudio Mattone e Enrico Vaime.
(Fotografie di Antonio Vitale)
Giustamente si scrive che la figura di Maddalena è in parte ispirata a “Lenuccia d’o vico d’a Neve”, ovvero Maddalena Cerasuolo, eroina delle Quattro Giornate di Napoli. Ma anche il protagonista Amerigo è in parte (molta parte) ispirato a un personaggio vero (e vivente): Americo Marino. Perché Viola Ardone non lo dica chiaramente rimane un mistero. https://giorinaldi.com/2020/12/03/chi-e-amerigo-de-il-treno-dei-bambini-di-viola-ardone/
Buonasera.Innanzitutto la ringraziamo per l’attenzione, e poi per averci dato questa informazione. Saluti
Grazie a te, Tonia