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Al via la XXIX edizione di Itinerari Vesuviani

ERCOLANO (NA) –  Itinerari Vesuviani, il tradizionale appuntamento della primavera campana di visite guidate, ritorna con una nuova formula.

Il fil rouge di quest’anno di Itinerari Vesuviani si dipanerà sul tema Tramonti in Villa. Infatti gli appuntamenti della longeva rassegna, giunta ormai alla 29esimaedizione, prevedono visite gratuite pomeridiane, guidate come di consueto dall’architetto Celeste Fidora, presidente di Amici delle Ville e dei Siti Vesuviani. Saranno poi seguite da concerto e aperitivo preserale in una delle quattro residenze nobiliari del Miglio d’Oro del museo diffuso della Fondazione Ente Ville Vesuviane nelle domeniche di maggio. Le visite avranno inizio alle 17.30.

Tramonti in Villa è organizzata dalle le associazioni Amici delle Ville Vesuviane e Anna Jervolino Orchestra da Camera di Caserta.

Nel corso degli anni, Itinerari Vesuviani ha offerto occasioni di conoscenza e di valorizzazione delle 122 Ville Vesuviane, dei siti storico-architettonici borbonici a queste legati (la Reggia di Portici, Palazzo Reale di Napoli, Teatro di San Carlo, Reggia di Caserta, Carditello, San Leucio e la casina del Fusaro, gli opifici di Pietrarsa, i parchi archeologici di Ercolano, Pompei, Stabia e Oplonti), e ancora di luoghi di culto, di giardini e di stabilimenti produttivi come quelli per la lavorazione del corallo, e di antiche masserie e dei sentieri del Parco Nazionale del Vesuvio. Il programma di quest’anno proporrà tre percorsi a Ercolano e una a Torre del Greco.

  • domenica 7 al parco sul mare della Villa Favorita tra l’oasi verde e la casina Zezza detta anche “dei mosaici” con il concerto Fantasie per Arpa di Francesca Cardone musiche di Thomas, Saint – Saëns, Pratt, Spohr, Henson – Conant. A seguire, aperitivo.

Il parco sul mare della Villa Favorita, Ercolano: così denominata dal re Ferdinando IV di Borbone in omaggio alla sposa Maria Carolina d’Austria, la villa è opera di Ferdinando Fuga e presenta un giardino di delizie ricco di essenze mediterranee con un vivace intreccio di viali alberati. Nel parco a mare, restaurato dall’Ente Ville Vesuviane che si conclude con l’approdo borbonico, si possono ammirare le “giostre” realizzate nell’Ottocento da Ferdinando II, una piccola cappella e la casina Zezza detta dei mosaici, piccolo gioiello d’architettura con pareti decorate da mosaici realizzati con scaglie di vetro e porcellana messi in opera per volontà del re da maestranze locali, probabilmente formate presso il Real laboratorio di Pietre dure e la Real Fabbrica delle Porcellane di Capodimonte.

  • domenica 14 alla vanvitelliana Villa Campolieto oggetto di recenti restauri con il concerto Buenos Aires del fisarmonicista Flavio Feleppa. A seguire, aperitivo.

Villa Campolieto, Ercolano: progettata nel 1755 da Mario Gioffredo e dal 1763 da Luigi e Carlo Vanvitelli. Edificio a pianta quadrata, prospetta sul mare e sul Vesuvio e presenta uno scalone monumentale sul modello della Reggia di Caserta e un portico ellittico che dà su un giardino sottostante, arricchito da un roseto e una fontana. Le stanze del piano nobile sono affrescate e in particolare la sala da pranzo presenta una volta a “incannucciata” (una nervatura in legno, sovrapposta con canne da bambù). Acquisita nel 1977 dall’Ente per le Ville Vesuviane, dopo 6 anni di restauro è divenuta un centro internazionale di arte e cultura, ospitando tra l’altro la collettiva Terrae Motus e dal 1987 il Festival delle Ville Vesuviane.

  • domenica 21 alla Villa Ruggiero con il jazz, dopo un tour lungo corso Resina con partenza dal belvedere degli Scavi Archeologici. Concerto e presentazione del cd Iceland, brani originali e standard jazzcon Giancarlo Sabbatini, vibrafono e percussioni, Gianluca Bufis, chitarra, basso elettrico, chitarra acustica. A seguire, aperitivo.

Villa Ruggiero, Ercolano: della prima metà del Settecento, occupa un’area molto vasta a ridosso del Miglio d’Oro. Presenta una struttura semplice, dai tipici stilemi dell’architettura vesuviana. A differenza delle altre Ville della zona, era abitata per periodi più lunghi testimoniati dalle attività agricole e produttive che vi si svolgevano. L’ampio salone centrale è ornato da un ricco apparato decorativo con modelli della pittura romana misti a motivi esotici. Uccelli dal lungo piumaggio e dai caldi colori arricchiscono gli affreschi. Dal salone delle feste si accede alla terrazza con fastose decorazioni rococò. Qui, una nicchia ospita il tipico busto di San Gennaro benedicente nell’atto di arrestare la lava del vulcano. Restaurata dall’Ente Ville Vesuviane, la villa è sede della Biblioteca G. Buonajuto del Comune di Ercolano e di altri uffici di pubblica utilità.

  • domenica 28 alla Villa delle Ginestre di Torre del Greco, dimora di Giacomo Leopardi, dove al teatro di verzura affacciato alle pendici del Vesuvio sul Golfo di Napoli, andrà in scena Antonio de Curtis… in arte Totò. Le Poesie di Totò diventano ballate, un ricordo del grande attore nel cinquantennale della scomparsa. Musica di Franco Nico. Con Pina Cipriani & friend:
    Egidio Matronimico, violino, Marco Gesualdi, chitarra, Giacomo Pedicini, basso. A seguire, aperitivo.L’Eav (Ente Autonomo Volturno) garantirà in tale occasione un collegamento autobus fra la stazione della Circumvesuviana “Leopardi” e la Villa. 

Villa delle Ginestre, Torre del Greco: alle falde del Vesuvio, affacciata sul Golfo di Napoli, fu dimora di Giacomo Leopardi che qui compose La Ginestra e Il Tramonto della Luna. Fu edificata sul finire del ‘600, e fu ereditata nell’Ottocento da Enrichetta Ranieri, sorella di Antonio, l’amico intimo del recanatese. Dal 1962 è di proprietà dell’Università degli Studi di Napoli Federico II. Nel 2012 è stata affidata alla Fondazione Ente Ville Vesuviane che ne ha curato il restauro. La Villa ospita un percorso espositivo e multimediale, e ancora l’arredo originale, mobili e suppellettili del Leopardi, della stanza da letto che era anche il suo studio. Nello spazio esterno ha sede il teatro di verzura da 400 posti.

Partecipazione gratuita fino a esaurimento posti.

Prenotazione obbligatoria: prenotazioni@villevesuviane.net

Per maggiori informazioni: Villa Campolieto 081.7322134 (dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 13) ; Villa delle Ginestre 081.0481245 (martedì, giovedì e venerdì dalle 10 alle 13); info@villevesuviane.net

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