Al via la III edizione di Buon Compleanno Federico II
NAPOLI – All’Aula del Consiglio dell’Ateneo federiciano venerdì 26 maggio è stata presentata in conferenza stampa la III edizione di Buon Compleanno Federico II, manifestazione che quest’anno celebra i 793 anni dalla nascita della più grande Università del Meridione.
La fondazione dell’Università degli Studi di Napoli Federico II risale infatti alla generalis lictera dell’Imperatore svevo del 5 giugno 1224.
I vertici della Federico II, il rettore Gaetano Manfredi e il prorettore Arturo De Vivo, hanno illustrato il programma dei festeggiamenti, ricco di momenti significativi, che culmineranno nella giornata di venerdì 9 giugno.
Tutti gli eventi della manifestazione sono aperti alla città.
- Martedì 6 giugno alle 18 al Real Orto Botanico di Napoli di via Foria si svolgerà Orto sonoro. Un suono per ogni pianta. I giovani musicisti dell’Orchestra Scarlatti Junjor, diretti dal Maestro Gaetano Russo, rievocheranno, singolarmente o in piccoli gruppi, la magia degli orti musicali tardo medievali e rinascimentali e dei giardini settecenteschi per poi riunirsi in un concerto sinfonico di chiusura con musiche che spaziano da Scarlatti a Morlacchi, da Suppè a Shostakovic.
- Mercoledì 7 giugno, alle 20.30, nell’Aula Magna del centro congressi di via Partenope si terrà la proiezione speciale del cineforum Shangri-La della pellicola di Pasquale Squitieri Stupor Mundi, un lungometraggio sull’epica figura dell’Imperatore svevo, interpretato da un cast d’eccezione.
- Venerdì 9 giugno, giornata culmine delle celebrazioni, è proprio dagli studenti che partiranno i festeggiamenti: alle 15 nell’Aula Pessina in corso Umberto I. Il rettore Gaetano Manfredi, il prorettore Arturo De Vivo, il Presidente Scuola di Medicina e Chirurgia, Luigi Califano, il Presidente Scuola delle Scienze Umane e Sociali, Aurelio Cernigliaro, il Presidente Scuola di Agraria e Medicina Veterinaria, Pasquale Lombardi, e il Presidente Scuola Politecnica e delle Scienze di Base, Piero Salatino consegneranno i Premi Buon Compleanno Federico II a 33 studenti meritevoli. – –Alle 16.30 nell’Aula Magna Storica il rettore Manfredi con il prorettore Arturo De Vivo e i Presidenti delle 4 scuole dell’Ateneo premieranno i Laureati Illustri che quest’anno saranno Valerio Celentano (laureato in medicina e chirurgia), Renato Giordano (laureato in Ingegneria), Nicola Giuliano (laureato in giurisprudenza), Antonio Noto (laureato in sociologia), Francesco Piccolo (laureato in lettere) e Titti Postiglione (laureata in scienze geologiche). E saranno gli studenti meritevoli, premiati per le aree corrispondenti a quelle degli illustri, ad introdurre gli ex alunni federiciani, come in un passaggio di testimone. – –Alle 15.30, sempre nell’Aula Magna Storica, si terrà un incontro con il Maestro Goran Bregovic, cui verrà anche consegnato un riconoscimento. –Alle 18, sullo Scalone della Minerva, verrà inaugurato l’orologio della Minerva, che tornerà a scandire il tempo della Federico II.Proseguendo nel percorso, che verrà ripristinato proprio dal 9 giugno, superata la Minerva si arriverà al Cortile del SS. Salvatore per ascoltare un intermezzo musicale del Coro Polifonico Universitario Federico II, composto da studenti, professori e personale non docente dell’Ateneo. –Alle 20.30 i festeggiamenti di Buon Compleanno Federico II si trasferiranno in piazza del Gesù con un concerto di Goran Bregovic & The Wedding and Funeral Band.
Per agevolare la partecipazione della comunità federiciana e della cittadinanza tutta ai festeggiamenti, quando il 5 giugno non cade di venerdì si è deciso di celebrarlo il venerdì immediatamente successivo a alla data d’istituzione.
Così il rettore Manfredi: «La missione con la quale è stata fondata la Federico II è ancora viva e attuale. La costruzione di una classe dirigente nella società come la nostra è fatta di tutti laureati che studiano nelle nostre aule che sono aperte al mondo. I giovani bravissimi che investono il loro futuro in questo Ateneo, devono avere la coscienza di relazionarsi con un’Università di tipo moderno, fondata su una antica e solida tradizione ma con lo sguardo al futuro».