Al via il Premio Fausto Rossano
NAPOLI – AvaNposto Numero Zero in via Sedile di Porto parteciperà alla terza edizione del Premio Fausto Rossano per il Pieno Diritto alla Salute: lunedì 27 febbraio alle 20 si terrà la proiezione di Sulla via dei Mille con mio padre del documentarista e sociologo visuale Marco Rossano.
A seguire dibattito con Nelson Mauro Maldonato, psichiatra e professore di Psicopatologia Generale all’Università della Basilicata, Fedele Maurano, Direttore del Dipartimento di Salute Mentale ASL Napoli 1 Centro e Giovanni Villone, professore di Bioetica e Storia della Medicina all’Università del Molise.
Invece mercoledì 1 e giovedì 2 marzo alle 19 è in programma la visione inedita delle opere in concorso.
L’AvaNposto Numero Zero sarà dunque una delle sedi che ospiterà la terza edizione del Premio, istituito nel 2015 per ricordare la figura, il suo esempio e il lavoro dello psichiatra junghiano Fausto Rossano, ultimo Direttore dell’Ospedale Leonardo Bianchi di Napoli, scomparso nel 2012, figura di spicco nel panorama della psichiatria napoletana e nazionale. Nel 1995 viene chiamato a ricoprire l’incarico di ultimo Direttore sanitario dell’ex Ospedale Psichiatrico Leonardo Bianchi di Napoli.
Sosteneva che occorre ridare identità ai pazienti psichiatrici, cominciando la restituzione dei documenti, ricostruirne storia, origine, sentimenti e legami maturati durante gli anni di ricovero. Affermava infatti che «… gli ospedali psichiatrici non servono per guarire le persone. Le persone invece devono essere seguite, aiutate, valutate all’interno dei loro momenti e delle specificità della loro vita». Il Premio non è dunque un mero esercizio di memoria ancorato al passato, ma piuttosto un tentativo di ripartire dal quell’operazione socio-culturale e dare nuovo input alle tematiche sociali del presente e del futuro
Il debutto di lunedì 27 febbraio vedrà la proiezione del documentario Sulla via dei Mille con mio padre. Narra il viaggio di un padre malato di Alzheimer e di un figlio lungo l’itinerario compiuto da Giuseppe Garibaldi del 1861.
Lo storico percorso sarà l’occasione per raccontare la storia personale e professionale di un uomo e di un medico e approfondire gli avvenimenti che hanno portato alla costituzione dell’Italia, con quella che fu una vera e propria conquista con le armi.
Racconti personali e storici si mescolano, per dare forma all’identità di un individuo e di un popolo. Al termine, amici e familiari ricorderanno la figura di Fausto Rossano.
Le attività proseguiranno mercoledì 1 e giovedì 2 marzo, con la proiezionedelle opere in concorso.
I temi trattati nell’edizione 2017 sono la salute dei bambini migranti, il cyberbullismo, le nuove forme di disagio giovanile e la salute nelle carceri, problematiche esplorate attraverso i linguaggi della satira, della commedia nera, del dramma e dell’animazione.
Inserito nel panorama delle rassegne cinematografiche a carattere sociale il Premio è promosso e organizzato da:Associazione Premio Fausto Rossano, Associazione Italiana di Psicologia Analitica (AIPA), Associazione Italiana Residenze per la Salute Mentale (AIRSaM), GESCO, in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura e al Turismo del Comune di Napoli e l’Assessorato alla Scuola e all’Istruzione del Comune di Napoli.
Partner del concorso sono il Festival S/paesati di Trieste, la Rete del Caffè Sospeso, il Festival Lo Spiraglio di Roma, il Premio Solé Tura di Barcellona, la Fondazione Pascual Maragall di Barcellona, l’Associazione Centro Studi Antonio D’Errico, l’Università di Barcellona, la rassegna su cinema e migrazione S-cambiamo il Mondo.
La giuria di esperti sarà presieduta da Titta Fiore, giornalista di Il Mattino, e composta da Sergio Brancato, professore di Sociologia del Cinema Università Federico II di Napoli,Carlo Cerciello regista, Assunta Maglione, Psichiatra Asl Napoli 1 Centro, Francesco Pinto, direttore Centro Produzione Rai di Napoli, Roberto D’Avascio, presidente Arci Movie Napoli. L’iniziativa ha il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura e al Turismo del Comune di Napoli.
Oltre che AvaNposto Numero Zero, vede la collaborazione del Dipartimento di Scienze Sociali dell’Università Federico II di Napoli, del Dipartimento di Salute Mentale dell’Asl Napoli 1, del Centro, dell’Università Pegaso, dell’Istituto Attilio Romanò di Miano, della Fondazione Foqus ai Quartieri Spagnoli, dell’Arci Movie Napoli. Il Modernissimo Multicinema ospiterà la serata finale.
Questa edizione è organizzata con il sostegno diUnicredit e di RC Lab-Federbiologi e dell’imprenditrice Giuliana Marino Spada.
Programma del Premio Rossano all’ AvaNposto Numero Zero:
- Lunedì 27 febbraio 2017, ore 20: Sulla via dei Mille con mio padre, diretto da Marco Rossano(56’ – ITA, 2016).
- Mercoledì 1 marzo 2017, ore 19: Panorama napoletano fuori concorso, Alters (16’ – ITA) di Marianna Adamo e Il peso sull’anima (7’ – ITA) di Mena Solipano, che sarà presente in sala.
Concorso cortometraggi:
- Selfie (2’ – IRAN) di Ali Erfan Farhadi,
- Scrape (8’ – ITA) di Lorenzo Trane, che sarà presente in sala,
- Millelire (19’ – ITA) di Vito Cea e Angelo Calculli,
- Ciudadanos (15’ – SPA) di Marc Nadal,
- Morning of butterflies (22’– SK) di Maia Martiniak,
- Villa Mnemosine (16’ – SPA) di Rubén Salazar.
Concorso lungometraggi:
- Stato interessante (57’ – ITA) di Alessandra Bruno
Giovedì 2 marzo alle 19:
- Panorama napoletano fuori concorso
- I giovani e il malessere affettivo di Raffaele Pinto e Marco Rossano (19’ – SPA/ITA) che saranno presenti in sala,
- L’atto folle del Signor T. (15’ – ITA) di Pasquale Cangiano e Luigi Gregorio che saranno presenti in sala,
Concorso cortometraggi:
- My heart (2’ – IRAN) di Yaser Talebi,
- Il nostro piccolo segreto (10’ – ITA) di Andrea Andolina,
- At the horizon (5’ – Myanmar) di Min Min Hein,
- 4242 (10’ – PT) di Sara Eustaquio,
- Eli la pasión sueca (5’ – SPA) di Miguel Argilès a Adriana Gil, Camrex (14’ – UK) di Mark Chapman.
Concorso lungometraggi:
- Habitat (55’ – ITA) di Emiliano Dante che sarà presente in sala,