Scienza e AmbienteSocietà

Air Heritage per Portici

Comune di Portici, Legambiente, Arpac, Enea e il Dipartimento di Agraria dell’Università Federico II: nasce il progetto Air Heritage 

di Stanislao Scognamiglio

PORTICI (NA) – Nella scenografica Sala Cinese della Reggia in via dell’Università alle 9.30 di lunedì 2 dicembre si terrà la presentazione ufficiale di Air Heritage – Portici, un progetto finalizzato a valutare la qualità dell’aria.

Tra le 170 proposte inviate a Bruxelles dalle amministrazioni locali europee, delle quali 60 candidate italiane, il progetto porticese è risultato l’unica proposta italiana vincitrice del terzo bando europeo “Urban Innovative Actions – Azioni Urbane Innovative” (UIA).

L’UIA è uno strumento del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR), con cui l’Unione Europea aiuta le città a individuare e testare ogni anno nuove soluzioni inedite, innovative e durevoli, atte a rispondere alle crescenti sfide che interessano lo sviluppo urbano sostenibile.

locandina_2dicembre_uia_

Al tavolo dei relatori, a porgere ai convenuti i saluti istituzionali, interverranno:

  • il professor Matteo Lorito, direttore del Dipartimento di Agraria dell’Università degli Studi di Napoli Federico II,
  • il dottor Vincenzo Cuomo, sindaco della Città di Portici,
  • l’avvocato Luigi Stefano Sorvino, commissario straordinario dell’Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale in Campania (ARPAC),
  • il dottor Ezio Terzini, direttore dell’Unità Tecnica Tecnologie Portici del Centro Ricerche ENEA (Agenzia Nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile).

A illustrare le finalità del progetto «… ridurre l’inquinamento dell’aria del 20% in tre anni» nel territorio cittadino, prenderanno la parola, tecnici ed esperti del settore,  portavoce degli Enti coinvolti nella sua attuazione:

  • la dottoressa Anna Palladino, project manager Air-Heritage – Città di Portici,
  • il dottor Giuseppe Onorati, dell’Unità Operativa Complessa Reti di monitoraggio e Centro Meteorologico e Climatologico (CEMEC) dell’ARPAC – Regione Campania,,
  • l’ingegnere Saverio De Vito, responsabile scientifico dell’Air-Heritage – ENEA,
  • l’Architetto Anna Savarese, project manager – Legambiente Campania,
  • il dottor Giuseppe Maffeis, project manager – Terraria srl,
  • il professor Stefano Mazzoleni, docente di botanica ambientale e applicata – Dipartimento di Agraria dell’Università degli Studi di Napoli Federico II.

L’esposizione delle singole relazioni, sarà introdotta e moderata dalla dottoressa Mariateresa Imparata di Legambiente Campania.

Il progetto Air Heritage , frutto della sinergia tra il Comune di Portici, Legambiente, Arpac, Enea e il Dipartimento di Agraria dell’Università degli Studi di Napoli – Federico II, ha ottenuto dalla Unione Europea un finanziamento di circa 4 milioni di euro.

Scopi che l’iniziativa intende perseguire sono: «… la riduzione del 20% delle particelle sottili (PM10) e ultra-sottili (PM 2,5), di NO2 (Biossido di Azoto), CO (Monossido di Carbonio) e O3 (Ozono), l’aumento di 1.000 utenti di E-bike sharing, la diffusione del pedibus nel 75% delle scuole elementari, il 20% di aumento di bambini che raggiungono la scuola a piedi».

La fase attuativa del progetto contempla:

«… piani di informazione per aumentare la consapevolezza sul tema e la partecipazione al miglioramento della qualità dell’aria da parte della comunità»,

«… strumenti in grado di supportare le decisioni delle autorità locali».

In pratica i cittadini, preventivamente sensibilizzati ad adottare innanzitutto comportamenti virtuosi, parteciperanno direttamente al monitoraggio della qualità dell’aria, utilizzando degli appositi rilevatori portatili (Monica).

Dal canto suo, l’Amministrazione civica, sulla scorta dei dati raccolti, dopo averli analizzati ed elaborati, suggerirà le più opportune  buone pratiche da mettere in campo, per migliorare la qualità dell’aria migliorerà, in particolar modo nelle aree più congestionate dal traffico automobilistico.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *