A Pietrarsa Eruzioni del Gusto
PORTICI (NA) – L’evento enogastronomico Eruzioni del Gusto si terrà dal 26 al 28 ottobre a Pietrarsa, luogo d’incontro tra i popoli delle terre vulcaniche e non solo, dove discutere di tematiche legate ai cibi di qualità e alla loro tracciabilità, al legame con i territori, al rispetto dell’Ambiente, alla sostenibilità. Ma anche un’occasione per contribuire a costruire una nuova consapevolezza della cultura alimentare, per celebrare attraverso il cibo il sapere degli uomini, la cultura dei popoli, la loro diversità.
È il filo rosso che animerà l’evento Eruzioni del Gusto in programma al Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa, e promosso da Oronero – dalle scritture del fuoco, associazione culturale che favorisce lo scambio culturale tra i popoli per lo sviluppo economico pacifico, ponendo al centro quelli che vivono nelle aree vulcaniche del pianeta.
Dalle falde del Vesuvio e passando per quelle dell’Etna Oronero promuove l’incontro con altri popoli “vulcanici” e tutte le possibili relazioni e le forme di simbiosi che nel corso del tempo hanno sviluppato con il vulcano. Nello specifico, promuove i valori, le peculiarità e la ricchezza ambientale delle terre e delle aree marine che sorgono in prossimità di vulcani.
Eruzioni del Gusto vedrà per tre giorni confrontarsi in workshop e tavole rotonde docenti, esperti della Fondazione Dohrn per discutere di aree vulcaniche sommerse, rappresentanti dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno e di altri numerosi Centri di ricerca scientifica, dipartimenti universitari, rappresentanti delle Istituzioni e degli ordini professionali, urbanisti, architetti – infatti l’Istituto Nazionale di Architettura patrocina l’evento. E ancora archeologi per discutere dei territori e delle possibilità di sviluppo sostenibile, chef ed esperti culinari, giornalisti e food blogger che puntano a disegnare prospettive di sviluppo economico e turistico dei territori, a rilanciare le attività agricole tradizionali accanto a quelle innovative, a migliorare la qualità di vita nelle città.
Così ha sottolineato il presidente di Oronero Carmine Maione: «Un viaggio che parte dal Vesuvio, dai Campi Flegrei, da Ischia e attraversa tutta la Campania, e da qui passando dalla Sicilia e le terre vulcaniche d’Italia e del pianeta per promuovere la cultura dei luoghi. A partire dalle tematiche di cibo e vino si svilupperà un discorso volto a tracciare prospettive economiche e di sviluppo dei territori, del ruolo da affidare alle attività agricole, di rilancio del turismo».
Eruzioni del Gusto vedrà perciò protagonisti cibo e vino, espressione di vita e di identità, fonte di ricchezza e di conoscenza dei territori in cui si vive, ma anche una peculiarità da condividere e un invito per tutti a accogliere.
Nell’arco dei tre giorni dell’evento uno dei focus sarà rivolto alle eccellenze della fertilità vulcanica, non solo la viticultura, ma i frutteti, l’artigianato tipico.
A Pietrarsa il vino del Vesuvio sarà però tra i protagonisti della tavola. Ha sottolineato Ciro Giordano, presidente del Consorzio Tutela Vini Vesuvio: «La nostra partecipazione all’evento si inserisce nelle attività istituzionali di promozione e valorizzazione della Dop Vesuvio. Già da qualche anno l’attenzione ai vini di suolo vulcanico a livello nazionale, ma anche mondiale, va amplificandosi in maniera esponenziale».
E accanto al vino anche l’oro rosso del Vesuvio: il piennolo, un ingrediente fondamentale della cucina napoletana e campana in generale. Oggi è un prodotto conosciuto ovunque in Italia, apprezzato in tutto il mondo. «Il riconoscimento della dop e il rinnovato interesse commerciale verso tale prodotto ha rivitalizzato l’intero comparto», ha detto Cristina Leardi, presidente del Consorzio di tutela del pomodorino del piennolo del Vesuvio.
A Eruzioni del Gusto, anche grazie alla collaborazione con S.I. Impresa, l’azienda speciale della Camera di Commercio di Napoli, partecipano i Consorzi di tutela dei prodotti tipici dalla Mozzarella di Bufala Campana , Provolone del Monaco, dalla Colatura di Alici di Cetara al Pomodoro San Marzano, dai Limoni della Costa di Amalfi a quella sorrentina. E poi la collaborazione con Slow Food (condotte delle aree vulcaniche), offrendo agli esperti e al pubblico la possibilità di parlare e scoprire le eccellenze alimentari italiane che contribuiscono alla straordinarietà della Dieta Mediterranea, l’Associazione Italiana Sommelier, Aziende vitivinicole e vinicole.
Ad affiancare Oronero in Eruzioni del Gusto ci sono il MIBAC, l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Regione Campania e Sicilia, Città Metropolitana di Napoli, il Comune di Napoli, i Comuni vesuviani, l’Ente Parco Nazionale del Vesuvio, Enea, Izsm, Cnr, Dipartimento di Agraria dell’Università Federico II di Napoli, Autorità Portuale, Film Commission.