#200infinito a Villa delle Ginestre
TORRE DEL GRECO (NA) – La Fondazione Ente Ville Vesuviane martedì 28 maggio alle ore 11 promuove una lettura collettiva del componimento con gli studenti per le celebrazioni nazionali del Miur e Casa Leopardi #200infinito
«Sempre caro mi fu quest’ermo colle …»
Villa delle Ginestre è uno dei più importanti siti della memoria leopardiana, pronto a ospitare allievi delle scuole di Torre del Greco per una lettura collettiva di L’Infinito di Giacomo Leopardi.
Al suggestivo evento #200infinito interverranno Luigi Gallo, presidente della Commissione Cultura della Camera dei Deputati, Gianluca Del Mastro, presidente della Fondazione Ente Ville Vesuviane, Paolo Romanello, direttore generale della Fondazione Ente Ville Vesuviane, Giovanni Palomba, sindaco di Torre del Greco, e Luisa Franzese, direttrice dell’Ufficio Scolastico Regionale della Campania.
L’iniziativa è a cura della Fondazione Ente Ville Vesuviane in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale della Campania, il Comune di Torre del Greco e la Proloco di Torre del Greco.
La lettura all’ombra del cono dello «sterminator Vesevo» sarà condotta dal maestro Antonello Aprea con interventi musicali degli alunni dell’Istituto Scauda-Falcone, accompagnati dal Maestro Carlo Manguso e dall’Ensemble di flauti dell’Istituto Giacomo Leopardi.
Martedì 28 maggio alle 9.30 è in programma una visita guidata alla casa-museo del poeta a cura di Antonio Malafronte e Filomena De Simone della Fondazione Ente Ville Vesuviane.
Il presidente Del Mastro ha sottolineato: «Era nostro dovere celebrare la storica ricorrenza dell’Infinito in un luogo di così particolare importanza per la memoria leopardiana qual è la Villa delle Ginestre, inestimabile patrimonio della cultura italiana per la cui valorizzazione la Fondazione Ente Ville Vesuviane è impegnata costantemente con attività quotidiane e con eventi straordinari come gli anniversari legati al poeta; tra questi, in prospettiva, non posso non pensare già al bicentenario de La Ginestra, che cadrà sì nel 2036, ma per il quale si dovrà necessariamente immaginare una grande manifestazione internazionale proprio nel luogo dove è stata composta, la Villa delle Ginestre, appunto.»
Giacomo Leopardi soggiornò alla Villa delle Ginestre negli ultimi anni di vita, tra il 1836 e il 1837, e qui compose le liriche del commiato Il Tramonto della Luna e La Ginestra.
La dimora è gestita dalla Fondazione Ente Ville Vesuviane che nel 2012 ne ha promosso la riapertura dopo i restauri. Attualmente, conserva lo studio e la camera da letto di Leopardi con arredi e suppellettili a lui appartenuti, ed è sede di un allestimento multimediale permanente sul poeta. La Villa delle Ginestre, visitabile tutto l’anno, è impegnata a preservare la memoria del poeta e a trasmetterla soprattutto alle giovani generazioni.
Di seguito il programma in dettaglio:
- ore 9.30 – 10.30 Accoglienza e visita guidata in Villa a cura di Filomena de Simone e Antonio Malafronte (Ufficio Eventi Fondazione Ente per le Ville Vesuviane)
- ore 11 Saluti istituzionali del professor Gianluca del Mastro, Presidente della Fondazione Ente per le Ville Vesuviane, architetto Paolo Romanello, Direttore Generale della Fondazione Ente per le Ville Vesuviane, dottor Giovanni Palomba, Sindaco di Torre del Greco, dottoressa Luisa Franzese, Direttrice dell’Ufficio Scolastico Regionale, Onorevole Luigi Gallo, Presidente della VII Commissione Cultura della Camera dei Deputati.
- ore 11.30 Lettura corale de L’Infinito di Giacomo Leopardi guidata dal Maestro Antonello Aprea
Inoltre, sono previsti interventi musicali curati dagli alunni delle classi primarie dell’Istituto Comprensivo Scauda- Falcone di Torre del Greco accompagnati dal Maestro Carlo Manguso e dall’Ensemble di flauti delle classi ad indirizzo musicale dell’Istituto Comprensivo Giacomo Leopardi di Torre del Greco.