100 milioni per la nautica campana
Accordo tra i presidenti di AFINA, Gennaro Amato, e della BCC, Amedeo Manzo, decreta un piano di sviluppo da 100 milioni per la cantieristica ed il comparto. Al via da fine agosto
NAPOLI – Cento milioni di euro per ripartire. Ancora una volta il settore della nautica da diporto trova le forze, e i fondi, per rilanciarsi grazie ad un accordo concluso tra i presidenti di AFINA | Associazione Filiera Italiana della Nautica Gennaro Amato e della Banca di Credito Cooperativo di Napoli Amedeo Manzo, che hanno siglato del patto di sostentamento dell’intera filiera.
«Ho ereditato la presidenza dell’associazione con 25 iscritti ed un deficit amministrativo, oggi siano oltre 250 e il bilancio associativo è in attivo, ma ho sempre cercato di vedere le cose in un determinato modo, superando le difficoltà e gli ostacoli – ha affermatp Gennaro Amato –. Puntare su alleanze e persone fattive è il principio del mio operato. Questa volta penso di aver centrato un buon risultato, perché con il gruppo bancario Bcc abbiamo trovato, anche grazie al presidente Manzo, un’intesa che ci consentirà di crescere ulteriormente. Capire le nostre problematiche, offrendoci potenziali possibilità di sviluppo, e intuire anche la moltitudine di economia che può portare una filiera come la nostra, non cosa da tutti.»
I 100 milioni di euro per l’industria nautica campana, che si sviluppa su oltre 500 chilometri di costa con i suoi 29 porti ed oltre 150 aziende costruttrici, giungono proprio all’indomani del lockdown garantendo così a tutto il territorio una ripresa e uno sviluppo immediato.
«La nautica è un comparto molto importante, sia in Italia sia in Europa, ma in particolare in Campania, e a Napoli, l’industria nautica è un’industria di assoluto rilievo – ha confermato il presidente della BCC di Napoli Amedeo Manzo – che raggruppa un movimento economico di assoluto rilievo, che merita naturalmente attenzione e sostegno, sdoganando da una serie di falsi dogmi, i falsi miti comuni dove praticamente in passato la nautica è stata schiacciata e messa nell’angolo anche dalla tensione creditizia. Con questa iniziativa regionale siamo convenzionati con cassa depositi e prestiti per la nuova misura che Sviluppo Italia ha messo in campo e che inizia a agosto – prosegue Amedeo Manzo – Anche grazie al rapporto con la nostra banca corporate Iccrea BancaImpresa vogliamo sostenere tutti i progetti di crescita, quindi acquisti di capannoni, ristrutturazioni, acquisto di macchinari, ma anche circolante per le aziende che si occupano di nautica, sia nella fase costruttiva che nella fase manutentiva, tutto il mondo connesso a quello dei motori, finanziando anche quelle che possono essere delle esigenze di circolante.»
Un patto che si basa sulla reciproca stima che lega le due figure cardine dell’accordo, come lo stesso Manzo sottolinea: «Il presidente di Afina è nostro socio, cliente, ma soprattutto una persona che conosce con attenzione il mercato, è una grande bussola in un mercato dove le banche non possono sbagliare nulla, in cui a ogni euro prevede ulteriori accantonamenti, dove un regolatore europeo non favorisce le piccole e piccolissime imprese, ma io mi sento tranquillo valorizzando all’interno del nostro mondo l’esperienza di Gennaro Amato che, oltre che da presidente, è un grande imprenditore e sono convinto che assieme faremo un bellissimo percorso a favore di tutte le imprese campane.»
Non è da meno il pensiero di Gennaro Amato: «Con la BCC faremo anche il salone Nauticsud, viaggeremo a braccetto grazie alla intelligenza imprenditoriale ed all’intuizione del presidente Manzo.»